Un nuovo libro è arrivato nel panorama del Saviglianese, coinvolgendo anche tutti i comuni del circondario, da Monasterolo a Cavallermaggiore, da Marene a Genola, da Vottignasco a Levaldigi, con una puntata fino al santuario di Cussanio.
Ha per titolo “Ciclovie, 20 itinerari nel verde della campagna”. Ne è autore Fiorenzo Panero, giornalista professionista, per 40 anni al lavoro a La Stampa di Torino. “Una fatica non indifferente per uno che ha sempre appoggiato il deretano sul sedile di un’automobile o su una sedia dietro alla scrivania e che adesso ha scoperto il sellino della bicicletta. Ma la soddisfazione è stata grande, grandissima”.
Ciclovie è un volume dedicato – come dice Panero – “a tutti i pantofolai che, come me, si sono pentiti e che adesso amano scoprire la grande e meravigliosa natura proprio sottocasa”. I 20 itinerari sono davvero alla portata di tutti, con strade quasi sempre asfaltate e sicuramente pianeggianti. Chilometri? Dal più corto che è di 15, al più impegnativo che è di 32 e arriva a sfiorare Mellea di Fossano e Villafalletto, passando per Vottignasco. Tutte le strade delle campagne del Saviglianese sono state percorse, toccando i comuni di confine, per un totale generale di 400 chilometri.
Obiettivo di questo volume? Fiorenzo Panero non ha dubbi: “Attirare a Savigliano i curiosi, gli amanti della bici, le persone che apprezzano la natura, i fiumi, le bealere, i rii e i tanti fontanili che si incontrano ancora, pedalando slow. Il turismo verde può essere un’occasione per la nostra città. Immagino un treno storico che parte da Torino e arriva a Savigliano carico di bici e la gente, dopo aver scoperto le tante bellezze del nostro centro storico, che va a pedalare nel verde, senza rischi, senza pericoli, senza traffico. Ci sono nel libro anche alcuni percorsi per i più ortodossi della natura, lungo il sentiero Tortone, fino a Vottignasco o lungo il sentiero Pacifico, fino a Cavallermaggiore, passando per il lago Mairetta pieno di trote e di carpe”.
Protagonisti anche Maira, Mellea e Varaita, i tre fiumi, e poi cappelle e piloni votivi, santuari e castelli, dimore antiche, cascinali e chiabotti, mulini a ruota, antiche chiuse per l’acqua, salici, betulle, gaggie, ontani e olmi “tutta la vera ricchezza di casa nostra che dobbiamo tornare a valorizzare, riscoprire e condividere”, dice ancora Fiorenzo Panero.
Ciclovie ha 140 pagine così articolate: presentazione e descrizione della tappa, cartina e caratteristiche del percorso, da “Non perdere”, luoghi storici, artistici e naturalistici, e “In sosta”, osterie, ristoranti e pizzerie che si trovano lungo i vari percorsi. E 300 e più fotografie per visualizzare il punto dove il turista-pedalatore si trova in quel momento. Costo? Si trova in vendita in tutte le librerie e le edicole di Savigliano e dei comuni della zona a 9 euro e 90 centesimi.