S’incrementa la pattuglia di giovani nella squadra allenata da Marco Fenoglio. Da Bolzano, dove è nato e cresciuto (nelle sue vene scorre però anche sangue campano, da parte paterna), entra a fare parte del VBC Mondovì (contratto annuale) il palleggiatore Luca Spagnuolo, 20 anni (è nato il 18 marzo 1998), alto 190 centimetri.
Luca conosce le prime mosse nella pallavolo tra le Giovanili della Trentino Volley, con la quale resta due anni per poi tornare nella sua città: nella stagione 2014/2015, con la Mosca Bruno Bolzano, partecipa al campionato di serie C ottenendo la promozione in B1. Due annate in terza categoria ed ancora una prestigiosa promozione, stavolta nella serie cadetta, al termine del torneo 2016/2017. Purtroppo in A2 il capoluogo altoatesino resta una sola stagione: la squadra allenata da Andrea Burattini, infatti, ha chiuso lo scorso campionato con un’amara retrocessione.
Per Luca Spagnuolo, quella di Mondovì, sarà la prima opportunità lontano dal Trentino: “Volevo assolutamente fare una nuova esperienza per la mia crescita professionale. Me lo hanno suggerito molti altri giocatori più anziani, ho deciso di seguire il loro consiglio”. Spagnuolo sa di dover dimostrare a coach Fenoglio il proprio valore e meritarsi così un posto nello starting-six: “Saremo due palleggiatori molto giovani, occorrerà lavorare sodo, ma aspettavo solo questo. Conosco la competenza dell’allenatore, potrò imparare moltissimo dalla sua esperienza; saremo un gruppo giovane ed anche questo mi piace”. Luca non conosce ancora la città di Mondovì, ma ricorda perfettamente i tifosi: “Mondovì-Bolzano fu una partita molto tirata. Mi colpì il calore del palazzetto ed è quello che mi piacerebbe ci fosse anche quest’anno. Anzi, sono convinto che i tifosi saranno ancora più partecipi!”.
c.s.