Domenica 24 giugno sarà una giornata all’insegna di paesaggi incantati e giardini in fiore.
Passeggiata nel Parco” offrirà tutte le settimane, (il martedì e il mercoledì alle ore 11, 15 e 16; dal giovedì alla domenica alle ore 10, 11, 15, 16 e 17) ai visitatori la possibilità di scoprire luoghi caratteristici del Parco, come il giardino perduto del ‘700, l’isola del tempio e la grotta del Mago Merlino, la chiesetta gotica, l’ottocentesco Trocadero.
La passeggiata sarà a cura degli studenti in Alternanza Scuola Lavoro che svolgono la loro attività formativa presso il Castello di Racconigi e racconteranno su istagram la loro esperienza Per info: pm-pie.racconigi.sed@beniculturali.it; attività gratuita previo pagamento del biglietto d’ingresso al parco (2 euro).
Pigiami, domenica 24 giugno alle ore 17, è lo spettacolo di chiusura della rassegna “C’era una volta nel giardino del Re, organizzata dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus.
Pluripremiato, è un vero classico del teatro per bambini, racconta di un adulto che scopre il piacere di tornare piccolo lasciandosi cullare dalla quiete della sera, nella sua camera da letto.
Nato come rappresentazione per famiglie, si è affermato come spettacolo adatto a tutti.E’ andato in scena in Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti, Canada, Grecia, Croazia e Belgio.
Spettacolo diretto da Nino D’Introna e Giacomo Ravicchio, testo di Nino D’Introna, Graziano Melano e Giacomo Ravicchio; con Pasquale Buonaruota e Alessandro Pisci; scenografie e costumi di François Chanal; tecnico audio e luci Agostino Nardella.
Per informazioni http://casateatroragazzi.it/spettacoli/pigiami-3/
La rassegna teatrale “C’era una volta nel giardino del Re” si inserisce nel calendario di Palchi Reali, è organizzata dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, è giunta alla terza edizione; la pièce, della durata di un’ora, è gratuita.
Biglietto di ingresso parco: € 2 (intero), € 1 (ridotto), gratuito fino ai 18 anni.
La giornata si chiuderà con un concerto negli affascinanti ambienti del Castello di Racconigi nell’ambito di “Le Nvove Mvsiche”, il festival che ripercorre le tappe dei diversi stili musicali dal XVI Secolo ai giorni nostri.
La rassegna musicale è ispirata a “Le Nvove Mvsiche”, il libro scritto all’inizio del Seicento da Giulio Caccini (il primo e più importante trattato di arte vocale) e prende in prestito quel titolo per estenderne il concetto ai cambiamenti avvenuti nell’arco degli ultimi sei secoli.
Domenica 24 giugno alle ore 18 il pubblico sarà allietato dalle musiche di Taffanel, Ibert, Ligeti, a cura di Pentafiati – Quintetto di fiati: Roberta Nobile, flauto Matteo Forla, oboe Simone Benevelli, clarinetto Irene Masullo, corno Carlo Alberto Melluso, fagotto PROGRAMMA DI SALA Paul Taffanel Wind Quintet in G minor (1844 – 1908) György Ligeti Six Bagatelles for Wind Quintet (1923 – 2006) Jacques Ibert Trois Pièces Brèves (1890 – 1962) Nato nel dicembre 2012, Il Quintetto Pentafiati è formato da un quintetto di fiati in formazione classica (4 legni e un corno).
Il repertorio spazia dalle composizioni settecentesche (G. M. Cambini e A. Reicha) a quelle dell’Ottocento e del Novecento (P. Hindemith e J. Ibert) ed include i più importanti brani per quintetto di fiati nonché brani tratti da famose opere liriche.
Il quintetto, oltre ad avere all’attivo suo attivo l’incisione dei “Trois piecés brevés” di J. Ibert, ha partecipato e vinto diversi concorsi come Primi Classificati nel 2013 e 2014 nella XXXIII Edizione del Concorso Internazionale di Musica per Giovani “Città di Stresa”, sezione “Musica da Camera”, nel 2014 secondi classificati nel V concorso musicale “Città di Firenze – Premio Crescendo”, sezione “Musica da Camera” e nel 2017 terzo premio (1° e 2° non assegnati) nel Circolo Cameristico Piemontese, 17° Concorso Internazionale di Musica per Giovani Interpreti “Città di Chieri.
Prorogata fino al 24 giugno la mostra “Sovrane Eleganze.
Le Residenze Sabaude tra arte e moda”, le cui protagoniste indiscusse sono le figure femminili di Casa Savoia, icone di stile e di eleganza e personalità chiave della dinastia sabauda in un arco temporale di mille anni, dal Medioevo al XX Secolo.
La mostra propone inoltre un percorso fra le assonanze delle varie Residenze Sabaude, richiamate in alcuni ambienti del Castello: ad esempio nelle sale cinesi si descriverà il fascino per l’Oriente che caratterizza altre regge, come le stanze di Villa della Regina a Torino.
“Sovrane Eleganze” fonde percorsi tra storia, architettura, arte e moda, consentendo di indagare sul ruolo femminile di personalità come Adelaide di Susa, donna di governo che visse nell’XI secolo, Maria Cristina di Francia, la prima Madama Reale nel Seicento, Anna Maria d’Orléans, prima regina e mecenate di artisti e architetti nel Settecento, Margherita nell’Ottocento, Elena e Maria José nel Novecento.
Si potranno scoprire i più bei ritratti delle collezioni del Castello di Racconigi accompagnati da abiti storici o da cerimonia, gioielli e acconciature che ripercorrono la moda dell’epoca, testimonianze legate a moda e costume provenienti da Sartoria Tirelli e Fondazione Tirelli Trappetti, Archivio Max Mara, Archivio Modateca Deanna, Collezione Enrico Quinto-Paolo Tinarelli, con gli abiti vintage e contemporanei degli stilisti internazionali più noti. Davanti al Castello di Racconigi si potrà inoltre ammirare l’opera “La scarpa”, allestita sul Piazzale antistante il Castello, realizzata in occasione della mostra “Sovrane Eleganze.
Le Residenze Sabaude tra arte e moda” dagli artisti Franz Stähler e Maria Amos. La mostra è organizzata dall’Associazione Terre dei Savoia e dal Castello di Racconigi ed è finanziata nel quadro del progetto europeo n.1744, Les Ducs des Alpes/I Duchi delle Alpi, grazie al contributo del programma InterregALCOTRA (2014-2020).
Esso è incentrato sulla geografia degli antichi stati di Savoia-Piemonte; sono gli stessi territori transfrontalieri di ALCOTRA, legati da una profonda solidarietà e da un valore comune, ieri storico, oggi economico e turistico. Per informazioni e prenotazioni: info@leterredeisavoia.it.
Per scoprire la mostra sono inoltre attive le due proposte di visite tematiche gestite su prenotazione:
– Percorso legato alle figure femminili di casa Savoia e alla moda, allestito in alcuni ambienti del primo e del secondo piano del castello e nelle cucine.
Visite tematiche su prenotazione ai seguenti orari: dal martedì al sabato alle 16 e alle 17.30; domenica alle ore 11, 12.30, 15, 16, 17.30.
Costo della visita guidata: € 7 (oltre al biglietto di ingresso castello). Durata: circa 60 minuti. Per informazioni e prenotazioni: info@leterredeisavoia.it
– Percorso delle Residenze Sabaude, che ricalca il percorso di visita del Castello, ma che si arricchisce dell’apertura eccezionale dell’Appartamento di Ponente e di parte dell’Appartamento di Mezzogiorno, da tempo chiusi al pubblico.
Gestito dalle volontarie del Servizio Civile del Castello di Racconigi con visite tematiche gratuite su prenotazione (previo pagamento del biglietto castello). Durata: circa 60 minuti.
La visita tematica è prevista per domenica 24 giugno ore 15.00 e 16.30. Per informazioni e prenotazioni: info@leterredeisavoia.it
Gli eventi rientrano nelle celebrazioni iniziate nel 2017 per il trentennale dell’apertura al pubblico del Castello di Racconigi.
Una festa lunga un anno, ricco di eventi, mostre ed iniziative per celebrare il grande interesse che il Castello ha suscitato dalla sua apertura nell’estate del 1987.
Negli ultimi due anni ha raggiunto traguardi importanti registrando uno straordinario incremento nel numero dei visitatori passati da 80.000 a 140.000.