Prosegue la rassegna itinerante “Jazz Visions”, organizzata dal Cenacolo Studi “Michele Ginotta” sotto la direzione artistica del pianista Luigi Martinale.
Sabato 23 giugno un appuntamento a cui sono affezionati tutti coloro che conoscono “Jazz Visions”: il concerto in fabbrica! Nella suggestiva atmosfera che si crea di sera in un ambiente “pieno di vibrazioni”, in cui fino a qualche ora prima si stava lavorando a ritmi incessanti, il pubblico avrà l’occasione di assistere ad un concerto imperdibile.
Alle ore 21,30 alle Officine Giletta di Revello (Cuneo) sul “palco”, infatti ci sarà lo spettacolo “Crescent City Funk” (viaggio nel lato funk della musica di New Orleans).
La band è composta da Paolo Bonfanti alle chitarre e voce solista, Roberto Bongianino alla fisarmonica e voce, Nicola Bruno al basso e voce e Alessandro Pelle alla batteria, voce. Con Alberto Borio, trombone, Simone Garino, sax alto e Daniele Bergese, sax tenore.
Paolo Bonfanti, bluesman carismatico e sempre pieno di idee creative, presenta in anteprima alle Officine Giletta un progetto pensato appositamente per Jazz Visions 2018. Con la sua band, e un trio di fiati d’eccezione, si rivolge alla musica di New Orleans ed in particolare ai suoi aspetti più funky: un tributo ai grandi rappresentanti di questo stile musicale come Allen Toussaint, “Dr. John” Mac Rebennack, The Meters, Trombone Shorty. Energia e cuore. Imperdibili.
Produzione originale per Jazz Visions 2018 Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La particolarità della rassegna “Jazz Visions” consiste nel far “incontrare” diverse forme espressive: musica, video, fotografia, arte contemporanea. Tutto questo si concretizza nelle “visioni jazz” che coinvolgono lo spettatore senza trascurare alcuno dei suoi sensi. Grazie a questa sua caratteristica unica, la rassegna è molto amata e attesa dagli appassionati del genere, che seguono con passione e dedizione ogni appuntamento.
E quindi non c’è solo grande musica a Jazz Visions… mostre di quadri accompagneranno ogni concerto della rassegna. E poi ci sono i team “Click&Jazz”, e “Click&Jazz Junior” che si occuperanno delle riprese fotografiche del concerto: i migliori scatti saranno successivamente visionabili da tutti sul sito della rassegna www.jazzvisions.it e anche su Facebook alla pagina JazzVisions.