|
|
Non è ancora stato ufficializzato con le foto di rito, ma è solida realtà: dopo due anni importantissimi a Revello, Francesco Perlo tornerà ad allenare nella prossima stagione a Narzole in Eccellenza.
Il tecnico è pronto alla nuova esperienza ma in queste settimane sta soprattutto rielaborando tutto ciò che ha fatto d’importante nelle ultime due stagioni in biancazzurro: “Penso che Revello per me non sia stata una società ma una famiglia. Sarò per sempre legato a tutti loro, dal presidente ai giocatori passando per dirigenza, segreteria ed addetti ai campi. Per me i ragazzi sono stati dei fratelli e degli amici, con quattro o cinque di loro ho instaurato un rapporto che durerà a lungo. Sanno loro stessi che le ragioni della mia scelta non erano esclusivamente sportive ma legate ad altri aspetti (lavorativi, ndr): vado a raccogliere i frutti di questi anni importanti con loro, e ne sarò grato per sempre”.
Quindi, il nuovo capitolo, con il ritorno a Narzole: “Ho avuto tante richieste e ovunque sono stato trattato bene (su tutte, Cavour, Pancalieri Castagnole Saluzzo, ndr) ma poi quando è entrata la Benarzole ho scelto, perché qui ritrovo un’altra famiglia e perché è stata una proposta di alto livello. Non ne facevo una questione di categoria, ma certamente allenare in Eccellenza vale tanto. Ho ritrovato grande entusiasmo in società e tanta voglia di fare bene. Lavoreremo sul mercato in sintonia, per creare una rosa di livello, pronta a stupire”.
Ecco, appunto, il mercato: “Atomei? Piacerebbe a chiunque ma credo che andrà altrove, a meno di colpi di scena. Mi piacerebbe portare con me alcuni ragazzi da Revello, credo che si meritino il salto di categoria (un nome dovrebbe essere quello di Umberto Pedrini, chiamato a decidere). Servono i giovani ed almeno giocatori: penso che ad una squadra servano dieci vecchi e 12 giovani, col mio 4-2-3-1 si può fare bene”.
Idee chiare, per un nuovo progetto. Le prossime settimane saranno decisive.
CC – Redazione Sportiva
