Le Camere di commercio dell’Euroregione Alpi-Mediterraneo (AlpMed) Rhône-Alpes-Auvergne, Corsica, Liguria, Piemonte, Provence-Alpes-Côte-Azur, Sardegna e Valle d’Aosta lavorano insieme sin dal 2009 per promuovere lo sviluppo economico di questo territorio che conta più di 2 milioni di aziende.
Le Camere di Commercio della rete ALPMED intendono sottolineare l’importanza peculiare della linea ferroviaria transalpina Torino-Lione. Tale linea rappresenta un progetto di eccezionale portata, la cui posta in gioco é rappresentata da sfide geo-strategiche, economiche e ambientali.
La Francia rappresenta il principale partner commerciale per le imprese piemontesi. Nel solo 2017 il Piemonte ha, infatti, esportato merci in Francia per 6,4 miliardi di euro, il 13,4% del totale del valore delle esportazioni regionali.
Le vendite di prodotti made in Piemonte nel vicino Paese d’oltralpe sono inoltre cresciute nell’ultimo anno di poco meno del 10%. Appare quindi evidente come per lo sviluppo delle nostre imprese, sempre più legate ai mercati internazionali, investire in infrastrutture ed in particolare in quelle che collegano il Piemonte con i Paesi con i quali intrattiene le principali relazioni economico commerciali, risulta ormai imprescindibile e fondamentale.
“Aprirsi al mondo è l’unica strada che possiedono le nostre imprese per essere più competitive e per concorrere allo sviluppo dei nostri territori e dell’occupazione. La linea ad alta velocità Torino-Lione è fondamentale e permetterà alle nostre merci di essere protagoniste prima di tutto in Francia, nostro primo mercato di riferimento, e poi in tutta Europa. È di questi giorni l’ok alla linea ad alta velocità Praga-Dresda: i Paesi europei, con visione del futuro, hanno capito che da qui passa lo sviluppo dei nostri territori. Noi non possiamo essere da meno” commenta Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere Piemonte.
La linea Torino-Lione, elemento centrale del grande corridoio ferroviario mediterraneo Algeciras-Budapest (che arriva fino in Asia, tramite le nuove vie della seta) permettendo i flussi est-ovest e nord-sud, rappresenterà una sfida importante per la creazione dell’intera rete europea dei trasporti.
La sua realizzazione é d’altronde fortemente sostenuta dall’Unione Europea che co-finanzia il tunnel transfrontaliero coprendo il 40% del costo complessivo. Per le Camere di Commercio ALPMED, la linea Torino-Lione – interconnessa con i due grandi corridoi europei Genova-Rotterdam e Marsiglia-Rotterdam – sarà un elemento attrattivo essenziale per l’Euroregione e permetterà un miglior collegamento col cuore dell’Europa, limitando il rischio di una marginalizzazione territoriale.
La linea Torino-Lione non é più un progetto, ma una decisione inserita in diversi trattati internazionali e confermata ultimamente durante il 34° vertice franco-italiano che si é tenuto a Lione lo scorso 27 settembre.
Il finanziamento e i tempi di realizzazione del traforo sono già stati definiti. Il progetto richiede una realizzazione coordinata e simultanea del traforo transfrontaliero e delle vie d’accesso, sia da parte italiana che da parte francese: questo permetterà di ottenere risultati più efficaci anche sotto un profilo ambientale” commentano i Presidenti delle Camere di commercio dell’AlpMed.