Gambo, villaggio di circa 2000 anime, in Etiopia. Gambo, frazione di La Morra. Stesso nome, storie di umanità differenti.
Gambo Etiope: villaggio di lebbrosi, nato a poco a poco e cresciuto nell’accoglienza, grazie a una grande opera di volontariato. E creazione anche di un ospedale che possa dare assistenza non solo ai lebbrosi, ma a malati di tubercolosi, bimbi denutriti, madri partorienti e tutto ciò che necessita un’assistenza sanitaria.
Gambo di La Morra: ridente nel verde rigoglioso di questa primavera ed estate ricca di precipitazioni, profumo di erba, profumo di vino, profumo di lavoro di chi coltiva i campi e ricco di fede di chi ha creduto in questa terra, di chi ha attraversato periodi di povertà e un continuo adattarsi alle condizioni atmosferiche, di chi ha piegato migliaia di volte la sua schiena per aiutare la vite a crescere rigogliosa e dare i suoi frutti.
Gambo Etiope, nella terra africana, dai colori caldi, dal clima non facile, dai profumi differenti, dai suoni differenti. Quali potrebbero essere dei punti di unione?
Sui volti degli anziani si possono leggere gli stessi solchi di saggezza, di vita vissuta, di esperienza; i sorrisi sui volti dei bimbi ci spingono ad abbracciarli nello stesso modo entrambi.
Un gemellaggio simbolico con il desiderio di confondere i profumi della terra d’Africa con il profumo delle Langhe.
Un gesto di amore e di accoglienza nella bella La Morra, un’accoglienza pronta e generosa. E una raccolta di fondi per aiutare chi non ha risorse per ricostruire povere case.
Ecco nascere il progetto di dedicare alcuni giorni a far conoscere il loro artigianato, le loro creazioni intagliate nel legno, le loro tele dipinte.
Qualche testimonianza e amici disposti ad aiutare in questo progetto. Il programma di eventi occuperà 12 giorni. Promotori dell’evento sono i Padri e fratelli delle Missioni della Consolata.
Domenica 1 luglio 2018
Ore 11 – Chiesa di San Martino – Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Marco Brunetti, Vescovo di Alba.
Ore 12 – Chiesa di San Rocco – Inaugurazione dell’esposizione di prodotti artigianali e dipinti tipici dell’Etiopia
Orario esposizione 10.30/12 – 14.30/18 tutti i giorni
Ore 15 – Chiesa di San Sebastiano – Presentazione dell’evento: obiettivi, finalità, progetti e testimonianze . Partecipa Padre Marco Marini, Superiore Regionale dei Missionari della Consolata in Etiopia.
Ore 17 – Chiesa di San Martino – Concerto del Coro “Il Bell’Humore”. Repertorio: spirituals, classico piemontese e corali sacre di Bach
Mostra a cielo aperto “Le due Gambo” nel centro storico di La Morra e in via Vittorio Emanuele
Mercoledì 4 luglio 2018
Pomeriggio: Animazione Estate Ragazzi.
Giovedì 5 luglio 2018
Ore 16 – Animazione presso la Casa di Riposo SS.Crocifisso di La Morra con diapositive e presentazione dell’iniziativa .
Sabato 7 luglio 2018
Degustazione presso la Cantina Comunale
10,30-12,30 14,30-18,30
Mostra fotografica a cielo aperto “Le due Gambo” nel centro storico di La Morra e in via Vittorio Emanuele
Domenica 8 luglio
Ore 11 – Chiesa di San Martino – Santa Messa. Concelebrata da Don Massimo Scotto e Don Renato Oggero Orchi Co-Parroci di La Morra e Padre Ugo Pozzoli, Missionario della Consolata.
Ore 12 – Pranzo etiope presso l’enoteca “Vigne Bio” su prenotazione tel: 0173509239 .
Ore 17 – Frazione Gambo: Cerimonia dell’Amicizia, con caffè etiope e baci di La Morra. Presenti le “Lamorresine” e costumi tipici etiopi. Concerto di fisarmonica con la fisarmonicista Elena Chiaramello. Esibizione di tamburi e gong con Marina Gallo e Paola Simonelli,operatrici del suono.
Dalle ore 16.30 partenza a piedi da La Morra. Possibilità di servizio navetta da piazza Vittorio Emanuele).
Mostra fotografica a cielo aperto “Le due Gambo” nel centro storico di La Morra e in via Vittorio Emanuele
Giovedì 12 luglio
Ore 19 – Piazza del Municipio- Esibizione della Banda Musicale Giuseppe Gabetti di La Morra e ringraziamento rivolto a tutti i collaboratori dell’evento con aperitivo.
Mostra fotografica a cielo aperto “Le due Gambo” nel centro storico di La Morra e in via Vittorio Emanuele
Il Sindaco Marialuisa Ascheri :“Da Gambo a Gambo, un gemellaggio che apre il cuore e la mente. Uno scambio di cultura e di tradizioni animato da sentimenti di amore e di umanità verso una terra meno fortunata della nostra che ci insegna che donare si può, sempre.
Un accostamento stridente che ci interpella, che ci fa andare più in profondità dei facili e inquietanti proclami in voga su giornali, TV e Web.
Basta andare sotto pelle, sotto traccia, a ricordare come i nostri nonni e bisnonni contadini, in tempi di “malora”, sapevano essere “vicini” dividendosi il pane e aiutandosi l’un l’altro. E’ forse questo, insieme alla laboriosità, l’originario motore della meraviglia che ci hanno donato?”