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Tante emozioni, molte risate, qualche lacrimuccia diluita in quasi quattro ore di concerto. Così Collisioni ha salutato Elio e le Storie Tese, che dal palco di Barolo hanno dato l’addio alle scene con il loro ultimo show di una carriera lunga 38 anni.
Una grande festa che se musicalmente è andata ad abbracciare tutta la carriera degli Elii, sul palco ha visto intervenire una vastissima schiera di ospiti (“E’ il primo concerto con più gente sul palco che tra il pubblico” aveva ironizzato prima dello show Elio), da Piero Pelù a Cristina D’Avena passando per Maccio Capatonda, The Kolors, Fabio Rovazzi e i Neri Per Caso.
Si parte con ‘Servi della Gleba’ in un concerto dal vago sapore del tragicomico funerale, quindi con ‘La vendetta del fantasma formaggino’ inizia lo show di Mengoni, uno spettacolo nello spettacolo con i suoi improbabili siparietti e il costante invito al suo personale Campovolo nel 2021. Un medley composto da ’Pippero-La visione-Vacanza alternativa-Urna-Discomusic-Born To Be Abramo’ fa ballare tutta Piazza Colbert. A centro palco lo stemma di Crema, città natale del compianto Feiez cui è stato rivolto più di un commosso ricordo; la girandola degli ospiti è tenuta a battesimo da Filippo Graziani con la sua ‘Monna Lisa’, quindi Cristina D’Avena duetta con Elio in ‘Piattaforma’. Maccio Capatonda con il suo Mariottide strappa un sorriso con il suo ‘Assolo di Pianto’ quindi il delirio con Piero Pelù che insieme agli Elii compie un viaggio che parte dai Litfiba e arriva ai Queen. Uno dei momenti più intensi lo si vive con la “riconciliazione” con Rocco Tanica, emozionante nel riproporre insieme alla sua band ‘Cara Ti Amo’, ‘Il circo discutibile’, ‘TVUMDB’ e Shpalman proposta insieme ai The Kolors. Geppi Cucciari e Rovazzi incoronano Mengoni erede degli Elio e le Storie Tese, quindi si riparte con le ospitate: i Neri per Caso cantano ‘El Pube’, Skardy dei Pitura Freska canta ‘Uomini col Borsello’ mentre gli Street Clerks salgono sul palco per affiancare gli Elii in ‘Parco Smpione’. Il finale di concerto è un crescendo di emozioni: ‘La terra dei cachi’, ‘Supergiovani’, ‘Arrivedorci’ e la conclusiva ‘Tapparella’ con la quale si pone la parola fine tra le lacrime e una tangibile commozione alla carriera di una delle band più talentuose e geniali mai apparse sulla scena tricolore.
Alcuini dei momenti più emozionanti del concerto nei VIDEO di Ideawebtv.it
Fabio Magliano
Rocco Tanica
Piero Pelù
The Kolors
Maccio Capatonda aka Mariottide
Cristina D’’Avena
Il Medley
Dj Mendrisio
Vitello dai piedi di balsa
