La “patria nazionale” delle micro-imprese, spesso antesignane di eccellenze su scala globale, dialoga in filo diretto con la “patria” mondiale” delle start up super tecnologiche. Granda e Israele. Un filo che scorre rapido nella Città delle paci e delle Chiocciole, grazie anche alle iniziative congiunte del mondo associativo, finanziario e degli incubatori cuneesi e piemontesi di imprese innovative.
L’occasione è venuta, di recente, dalla conferenza ospitata dalla Città di Cherasco con la partecipazione del Comune rappresentato per l’occasione dal sindaco Claudio Bogetti, assieme agli assessori Massimo Rosso e Carlo Davico, e qualificata dall’adesione di massimi esperti ed esponenti del mondo legale, finanziario e dell’accompagnamento alla creazione di imprese hi tech.
Relatore tecnico è stato il professor Dario Peirone, docente economista all’Università di Torino e mentore di Unicredit StartLab oltre che componente di SellaLab e del Comitato scientifico di Italian Crowfunding Network, rete specializzata nella raccolta fondi e nel mecenatismo di supporto alla creazione di start business a elevato valore aggiunto creativo e tecnologico. Altro docente intervenuto è stato il professor Camillo Sacchetto.
PierMario Morra, presidente del sodalizio Italia Israele, ha introdotto i lavori con un saluto di tipo istituzionale ricordando le potenzialità che uno Stato come Israele, riconosciuto a livello mondiale come il paradiso delle start up – ben 8000 quelle censite nel Paese medio orientale con attese di sviluppo fin dal breve periodo – può offrire agli investitori finanziari e industriali della Granda e del Piemonte nel quadro della cooperazione istituzionale e d’impresa.
Il richiamo all’internazionalizzazione della Granda per raggiungere nuovi mercati esteri e aumentare l’export anche di macchinari e software, è stato sottolineato anche dal Senatore Marco Perosino, mentre il punto di vista delle imprese e del diritto è stato sottolineato dall’imprenditore e fondatore di FruttInnova Marco Buttieri e dall’avvocato editoriali Alberto Rizzo, i quali hanno altresì portato il saluto del Banchiere giornalista Beppe Ghisolfi, da poco nominato Vice Presidente e Tesoriere del Gruppo Europeo delle Casse di Risparmio, Istituzione apicale strategica per la creazione di sinergie a livello internazionale fra economia finanziaria e reale.