Ha vestito con onore e successo la maglia della Pro Paschese per decenni, iniziando fra i Pulcini nel 1987, festeggiando la vittoria di un campionato di Serie B ed onorando la società di Villanova Mondovì fino al 2014, anno del suo ritiro dalla Pallapugno.
Alessandro Bessone è scomparso a soli 42 anni, stroncato da malore nel corso di un’escursione in Valle Gesso, lasciando un grande vuoto nella comunità monregalese, sia per il suo impegno politico e sociale (è stato vicesindaco nel primo mandato di Michelangelo Turco), ma anche per quello sportivo. In queste ore non poteva mancare il ricordo del club biancoblu, che perde una bandiera ed un amico: “Ale, è difficile trovare le parole per salutarti. Siamo attoniti di fronte ad un destino che troppo presto ti ha allontanato da noi. – così la Pro Paschese in una nota ufficiale sulla propria pagina Facebook – Hai scritto alcune delle pagine più importanti della storia di questa società. Hai portato la Pro Paschese nel balun che conta vincendo la Serie B ed aprendoci le porte del massimo campionato. Hai difeso l’onore di Madonna del Pasco in mille battaglie combattute sempre con il coltello tra i denti, senza mai risparmiarsi ma sempre con il sorriso. Hai saputo creare entusiasmo e passione nella gente che ti ha seguito nelle tue imprese e si è affezionata a te e al tuo modo di essere. Non ci hai mai fatto mancare i tuoi incoraggiamenti anche quando hai appeso le bende la chiodo venendo agli allenamenti, incoraggiando la squadra e dispensando i tuoi consigli. Ancora venerdì sei passato al campo a complimentarti per la nostra vittoria. Oltre ad essere un bravo giocatore ti sei distinto anche in un altro difficile compito, quello di marito e padre che hai affrontato con la stessa grinta e determinazione mostrata in campo. Il nostro è solo un arrivederci Ale, sappiamo che sarai sempre e comunque al campo a gioire e soffrire con noi, dentro ogni 15 dentro ogni intra. Grazie di tutto e per tutto Besso.. per sempre UNO DI NOI“.
Redazione Sportiva