Egea punta sulla mobilità elettrica per la crescita di turismo e territorio

0
463

Soggetti diversi, un unico obiettivo: favorire la mobilità elettrica intesa come opportunità “smart” per la crescita del territorio cuneese e del turismo sostenibile. Se ne è parlato giovedì 12 luglio al castello di Grinzane Cavour, nel corso di una tavola rotonda moderata dal giornalista di “Radio24” Maurizio Melis.

Al centro del convegno il Protocollo d’intesa siglato da Enel ed Egea, che coinvolgendo il territorio cuneese si estende ben oltre, toccando diverse province di Piemonte e Liguria. L’accordo prevede, inizialmente, la realizzazione di una rete di colonnine di ricarica per veicoli elettrici in 85 Comuni delle due regioni. A sottoscriverlo sono state le società Enel X ed “Egea commerciale”.

 

Enel X è la società del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo di prodotti innovativi e soluzioni digitali nei settori in cui l’energia mostra il maggior potenziale di trasformazione: abitazioni, imprese, città e mobilità elettrica. “Egea commerciale” è la società del Gruppo Egea che si occupa sull’intero territorio nazionale di vendita di luce e gas presso clienti retail (utenze domestiche) e corporate (piccole e medie imprese, aziende).
L’obiettivo del piano è sviluppare e promuovere la mobilità sostenibile, contribuendo alla riduzione delle emissioni legate al traffico automobilistico e favorendo quindi la diminuzione dell’inquinamento atmosferico. Il progetto avviato da “Enel X” ed “Egea commerciale” consentirà di dotare almeno 85 città di infrastrutture all’avanguardia che permetteranno di ricaricare l’80 per cento della batteria del veicolo in appena 30 minuti. L’iniziativa renderà accessibile ai cittadini una rete capillare di punti di ricarica in grado di garantire un sistema di mobilità a impatto zero, fruibile anche su lunghe percorrenze, senza alcun costo a carico dei Comuni coinvolti. Nell’ambito dell’accordo è prevista la realizzazione di 255 infrastrutture di ricarica entro il 2022. La prima colonnina installata è quella inaugurata giovedì 12 nei pressi del castello di Grinzane Cavour.

 

Hanno presentato il progetto Claudio Emanuele Gado, Key Account Manager Enel X, Simone Atturi, Marketing e Customer Experience Enel X, Giuseppe Zanca, Direttore Sviluppo Gruppo Egea e Massimo Cellino, responsabile Settore Energie rinnovabili Gruppo Egea.
«Grazie a questo progetto sarà possibile segnare un ulteriore passo avanti nella diffusione della mobilità elettrica in Italia – ha sottolineato Alessio Torelli, Responsabile Enel X Italia. Il piano di sviluppo definito con Egea darà una forte spinta al turismo “green” favorendo forme di mobilità in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico e preservando le bellezze del nostro Paese».
Il commento del Direttore Sviluppo del Gruppo Egea, Giuseppe Zanca: «La nostra multiutility ha messo in campo competenza e storica capacità di rapportarsi al proprio territorio per andare incontro all’esigenza di mobilità elettrica. Lo ha fatto attraverso un’alleanza con Enel, unico operatore nazionale ad aver avviato un progetto strutturato in questo settore. Il risultato sarà un percorso di mobilità sostenibile che collegherà Ventimiglia ad Alessandria, con notevoli benefici in termini di sviluppo infrastrutturale del territorio e di rispetto dell’ambiente. Tutto ciò, peraltro, conferma che Egea è un interlocutore riconosciuto a livello nazionale, capace di declinare questa sua dimensione a livello locale alimentando, attraverso essa, sinergie virtuose».

 

Tornando al focus sulla provincia di Cuneo, altrettanto significativo per lo sviluppo del territorio è il progetto “Cuneo Provincia Smart”, promosso dalla Fondazione CRC nel 2017 a partire dalla ricerca sulla smartness in provincia di Cuneo pubblicata nel “Quaderno 32”, con l’obiettivo di sostenere progetti di innovazione sul territorio cuneese. Diversi sono gli assi d’intervento: dall’acquisto di veicoli elettrici per i Comuni alla formazione dei tecnici per la gestione energetica del patrimonio edilizio al premio “Comune Smart”; dalle misure dedicate a mobilità, energia e smart living all’infrastrutturazione delle scuole perché possano accedere, con una banda adeguata, alla rete Internet.

 

Collegato a questo argomento, come misura di promozione di una mobilità elettrica a finalità turistica, la Fondazione CRC ha deciso di sostenere il progetto “Bike Land”. Questa iniziativa dedicata al cicloturismo, nata da una progettazione congiunta che la Fondazione ha richiesto all’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero e all’Unione Montana Alta Val Tanaro, permetterà di coprire un territorio molto esteso e intende intercettare un pubblico sempre più ampio.
«La promozione dello sviluppo territoriale – con una particolare attenzione all’innovazione tecnologica, alla ricerca e alla sostenibilità ambientale – è una delle priorità della Fondazione CRC. Grazie alle misure di “Cuneo Provincia Smart”, e alla collaborazione di tanti enti pubblici e privati attivi su questi temi, potremo fornire l’impulso decisivo perché la provincia di Cuneo possa diventare la più smart d’Italia», dichiara Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC.
«Con il progetto “Bike Land”, che supporta la promozione turistica della nostra provincia, la Fondazione è al fianco degli enti e delle istituzioni del territorio per intercettare opportunità di sviluppo in un ambito, come quello del cicloturismo e della mobilità sostenibile, che offrono interessanti prospettive di crescita», commenta Giuliano Viglione, vicepresidente della Fondazione CRC.

 

La mobilità elettrica declinata in chiave turistica consente di fruire dei territori e dei paesaggi vitivinicoli Patrimonio Unesco di Langhe-Roero e Monferrato in modo sostenibile dal punto di vista ambientale e dell’accessibilità. Lo ha sottolineato in particolare Luigi Barbero, presidente dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, spiegando come lo sviluppo di un prodotto cicloturistico dedicato alle biciclette elettriche con relative infrastrutture e servizi dedicati permette l’apertura a nuovi segmenti di mercato e a nuovi target turistici. E favorisce l’aumento qualitativo dell’attuale offerta cicloturistica in risposta alla crescente domanda di percorsi adeguati e alla richiesta di assistenza tecnica e di manutenzione dei mezzi specifica, oltre che all’incremento dei centri noleggio e-bike e al posizionamento di colonnine per la ricarica in luoghi pubblici e privati.

 

Chiude Luigi Barbero: «Parlando di mobilità elettrica, l’Italia deve recuperare posizioni rispetto ad altri Paesi – penso a quelli del Centro e Nord Europa – che presentano percentuali di utilizzo di auto elettriche più elevate rispetto a noi. Dal punto di vista turistico, siamo doppiamente interessati: sia dal lato della domanda, sia da quello dell’offerta. È importante il coinvolgimento e la sensibilizzazione sia delle strutture ricettive, sia delle Amministrazioni comunali, che, dotandosi di dispositivi di ricarica elettrica, saranno in grado di rispondere positivamente a questo nuovo tipo di domanda».
A fare gli onori di casa sono stati il presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, senatore Tomaso Zanoletti, e il Vicesindaco del Comune di Grinzane Cavour, Moreno Cavalli.