E’ una situazione complessa quella che si sta venendo a creare in quel di Mondovì: la Monregale Calcio, dopo essere partita con grande anticipo tra conferme e presentazione, sta vivendo alcune difficoltà per via di alcune partenze improvvise, ma la volontà della società è quella di fare comunque una squadra pronta per la salvezza con la guida di Enrici.
A spiegare le ragioni di questo mutamento è il Ds Bruno Cavallo: “Lo scorso anno abbiamo fatto un campionato eccezionale in Prima Categoria alla luce dei presupposti iniziali, avendo fatto esordire ventiquattro ragazzi con sei-sette giovani regolarmente in campo. E’ stata una scelta legata alla volontà di lavorare sul settore giovanile, che non a caso ha portato in bacheca tre titoli provinciali. Fatte queste premesse, però, i “vecchi” che avevamo in prima squadra stanno facendo scelte un po’ diverse: nonostante io avessi parlato con i confermati per noi già un mese fa, senza ricevere obiezioni, oggi sembra cambiato qualcosa, alla luce dei movimenti delle altre rose. Al netto di questo però, come società rivendichiamo la nostra linea ed il mercato fin qui messo in atto: sono arrivati Bonelli dal Benarzole e Salifu dal Ceva ed abbiamo confermato ragazzi di altissimo valore. Anche le partenze non ci frenano: stiamo lavorando per costruire il giusto mix tra nuove leve e vecchi per trovare un’altra volta la salvezza. Siamo alla ricerca di quei giocatori esperti che vogliano mettersi in gioco come guide per un progetto ambizioso che riteniamo essere tutt’ora un fiore all’occhiello”.
Ad oggi, al netto dei due arrivi di peso, tre giocatori hanno salutato l’ambiente monregalese per ragioni personali: Jaku, che ha lasciato il calcio, Cavallo (figlio di Bruno, ndr) per studi all’estero e Gregori, a causa di un infortunio. Le nuove assenze portano invece i seguenti nomi: Tomatis e Lugliengo, che sposeranno il progetto del Tre Valli, Griseri (problemi familiari, ndr), Serra, che si trasferirà al Murazzo, e Luchino.
CC – Redazione Sportiva