Home Fossanese e Saviglianese “Parco divertimenti all’ex Michelin di Fossano, la giunta non ne faccia un...

“Parco divertimenti all’ex Michelin di Fossano, la giunta non ne faccia un vessillo elettorale proprio”

Il commento del capogruppo della Lega Anna Mantini. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

0
672

Il dibattito sulla riconversione economica della zona ex Michelin, da area industriale a parco di divertimenti più grande del Piemonte e non solo, se da una parte sembra indicare – come da tutti noi auspicato – la ripresa di una volontà di investimenti privati strategici, dall’altra impone al Comune, e a tutti noi, una serie di riflessioni al fine di non arrivare impreparati a nessuna delle ipotesi che ci verranno sottoposte a partire dal prossimo settembre.

Un punto centrale sarà chiaramente rappresentato dai collegamenti, e in questo senso sarà necessario fare riferimento all’esperienza di altri Comuni piemontesi e della nostra Provincia, come la Città di Mondovì, che hanno gestito negli anni e nei periodi passati l’insediamento di grandi parchi commerciali e per il tempo libero. Per questa ragione, sperando che l’amministrazione comunale abbia già cominciato a pensarci, il capitolo della viabilità e dei trasporti diventerà uno degli aspetti centrali dell’intera partita, e non saranno più possibili episodi come quello della rotonda tra le vie Chiarini e Circonvallazione nata già inadatta e pericolosa per il transito dei grandi mezzi. Anche perché ogni futuro provvedimento dovrà essere preso tenendo conto di quello che sarà uno stabile aumento del traffico e degli adeguamenti necessari a renderlo sicuro e a canalizzarlo come risorsa per l’intera Città.

Il nostro Gruppo è sempre stato un convinto sostenitore dell’esigenza di trasformare la centralità geografica di Fossano in una risorsa per attrarre investimenti e per rilanciare aree industriali in disuso, e proprio per questo il lavoro di preparazione dovrà tendere a un risultato di successo e all’ascolto vero di residenti e operatori economici locali, nelle Commissioni e Consulte comunali e direttamente sul luogo.

Proprio per questa ragione, sarà vietato sbagliare e, mi si permetta di ricordare senza vena polemica, già troppe opportunità sono andate perdute o non utilizzate al meglio, si vedano i casi della più recente edizione di Mirabilia oppure la venuta meno di storiche importanti manifestazioni di grande richiamo per esempio nei settori sociali e sportivi.

Alla vigilia di così importanti futuri insediamenti economici, a causa di una decisione unilaterale e non condivisa di questa amministrazione, sarebbe poco carino trovare sulle scrivanie del Comune l’ennesima petizione sottoscritta da centinaia di residenti perché non si è preso in debita considerazione questo o quell’aspetto della vicenda. A pagare il prezzo, così come avvenuto nel passato ancora recente, sarebbe l’immagine della Città e la sua capacità di attrarre investimenti e iniziative di rilievo.

Anche perché, molto probabilmente, la nuova destinazione economica della zona ex Michelin sarà oggetto della prossima campagna elettorale di primavera 2019, e la tentazione di mosse affrettate da parte dell’amministrazione uscente, per cercare di prendersi tutti i meriti dell’operazione, potrebbe essere una pessima consigliera, scontentando operatori economici e cittadini.

Anna Mantini

Capogruppo Lega – Fossano

NESSUN COMMENTO