Dopo il colpo a Borgaro Torinese ed il passaggio al 1° turno di Coppa Italia, è alto il morale in casa Pro Dronero: i biancorossi di Dessena hanno rotto il ghiaccio nel migliore dei modi, dimenticando le fatiche delle amichevoli ed acquisendo maggiore consapevolezza in vista dell’inizio del campionato di D.
Prima, però, sulla strada dei “Draghi” c’è già un appuntamento imperdibile, il primo derby cuneese stagionale, con il Bra, per l’accesso ai trentaduesimi di finale: una Pro che, forte del successo di domenica, non parte battuta ma che, anzi, proverà a mettere in difficoltà una formazione, come quella giallorossa, di alta caratura per la categoria.
Fra i protagonisti del “Picchi”, c’è stato senza dubbio capitan Carlo Dutto, autore di una prova di sacrificio, ma in grado di sfornare a Galfrè l’assist per il gol partita: “La partita di domenica con il Borgaro è stato un ottimo test per capire quali sono le nostre forze dopo le amichevoli non esaltanti: una buona prova di maturità e per renderci conto che in questa Serie D possiamo starci. – ha commentato il numero 10, contattato da Ideawebtv.it – Certo, come non dovevamo deprimerci prima, non dobbiamo esaltarci perché c’è ancora molto da lavorare ed i due gol presi sono lì a dimostrarlo. Certamente dovremo migliorare su diversi aspetti, abbiamo concesso troppe palle gol, ma la prestazione è stata buona e ci ha permesso di mantenere un morale alto per proseguire il lavoro che stiamo facendo“.
Un Dutto già carico e concentrato per il primo grande big match di questa intensa, seppur ricca di ostacoli, stagione. La Pro proverà a giocarsela all’Attilio Bravi (fischio d’inizio domenica alle 15): “Domenica mi aspetto una partita ancora più complicata, perchè la forza di squadra sarà superiore rispetto al Borgaro: ma noi arriviamo con una settimana in più di allenamento, con maggiori certezze e, quindi, ci faremo trovare pronti. Sarà complicata, contro una formazione che da anni calca la categoria, ma siamo pronti e non ci tireremo indietro: andremo a Bra per vincere e se non ci riusciremo sarà comunque importante fornire una buona prestazione. Queste sono partite che servono per la nostra crescita e per capire in quale dimensione possiamo collocarci“.