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Con ancora il rombo nelle orecchie.
Ieri è stata una giornata speciale, a Bra, per gli amici e gli appassionati della Vespa, il celebre modello di scooter della Piaggio, brevettato il 23 aprile del 1946, su progetto dell’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio.
Sotto un sole a tratti cocente ben 320 vespe, provenienti da più parti dello stivale italiano, hanno fatto da cornice alla settima edizione del raduno “Città di Bra” (memorial Franco “Frank” Ratto), voluto e organizzato dal Vespa club Bra “La Zizzola”, presieduto dal vivace Walter Negro. Un sodalizio, quello della città della Zizzola, che ad oggi conta 185 tesserati.
Tutti i partecipanti si sono ritrovati in via Principi di Piemonte, che si è colorata di esemplari simpatici e divertenti; alle 10,30 la partenza della carovana vespistica per un giro turistico nelle colline del Roero, con tanto di aperitivo presso un centro commerciale alle porte della città.
Prima del pranzo nel complesso delle scuole “Pellizzari” di via Montegrappa, l’attenzione dei partecipanti al raduno e dei curiosi si è concentrata sotto il foro boario di piazza Giolitti: derapate, sgommate e prove di abilità con delle Api Piaggio molto sportive!
“Ringrazio l’Amministrazione comunale braidese per la disponibilità avuta nei nostri confronti e per il nostro evento. Un grazie ai miei compagni di viaggio del direttivo che mettono sempre un impegno incredibile, a tutti i soci del club e ai partecipanti del raduno. 180 pasti serviti a pranzo, un numero considerevole. Un grosso grazie agli sponsor che ci hanno dato una mano ed, in particolare, al dott. Brero” ha commentato il presidente Walter Negro.
Si ringrazia il Vespa club Bra “La Zizzola” per il video:
