Oggi, domenica 16 settembre, si conclude Amél’Amèl: il festival dei mieli giunto alla tredicesima edizione con una grande novità: la collaborazione con Slow Food, che da anni si batte per la salvaguardia della biodiversità e della difesa del territorio. Le api e il miele infatti sono argomenti importanti su cui puntare l’attenzione perché, come dice lo striscione dedicato al festival “Quando le api scompariranno, all’uomo resteranno solo 4 anni di vita”.
Ecco il programma della giornata:
Ore 9.30 passaggio del gruppo Quad tra le vie del paese
Dalle ore 10.00 apertura della via del miele, del mercato della terra, degli stand enogastronomici e del laboratorio di analisi sensoriale del miele a cura di Dario Pozzolo nella struttura di piazza Seyssel.
Alle ore 11.00 in piazza Seyssel ci sarà l’esibizione del gruppo “Sbandieratori e Musici Cherasco 1243”
Alle ore 12.00 sarà servito il pranzo a cura dell’Ente Fiera e Manifestazioni
Alle ore 14.00 nel parcheggio tra via Donatori e via Torino per tutti i bimbi e le famiglie arriverà il Playbus con tanti giochi per tutti
Alle ore 15.00 per le vie del paese torna l’esibizione del gruppo “Sbandieratori e Musici Cherasco 1243”, mentre nel cortile del municipio per tutti i bimbi e non solo ci sarà “La fattoria didattica”
Alle ore 16.00 nella struttura di piazza Seyssel si terrà il convegno: “Parliamo di api” con i relatori: dott. Pozzolo Dario (Scienze Agrarie) apicoltore, dott. Olivero Giacomo (Scienze Agrarie), dott. Bergero Marco (Scienze Forestali) Aspromiele, perito agrario Giordanengo Ermanno Aspromiele, dott. Sambo Roberto responsabile dei Prèsidi dei mieli di alta montagna di Slow Food. Farà da mediatore Erica Asselle, giornalista de La Stampa
Infine alle ore 19,30 nella struttura di piazza Seyssel sarà servita la cena a cura dell’Ente Fiera e Manifestazioni a cui seguirà una serata in musica.