Trentasei gol in otto partite, e scusate se è poco. Dopo un primo turno di rodaggio, il girone C di Promozione ha subito offerto tutto lo spettacolo che ci si sarebbe potuti aspettare, con una seconda giornata del tutto pazzesca, tra goleade e gare all’ultimo respiro.
Tante emozioni e due capolista. Già, perché dopo soli 180’ sono solo due le compagini che sono state capaci di non lasciare sul campo punti. Parliamo di Csf Carmagnola e Giovanile Centallo, due candidate per la vittoria finale, partite subito a razzo.
I torinesi, ad onor del vero, non hanno fatto che divertirsi contro una Piscineseriva in crisi nera, ancora ferma a quota 0. Il tennistico 6-0 finale non lascia spazio ad ulteriori ragionamenti: di Caristo, Perrone entrambi autori di una doppietta, Gaza e Riscaldino le reti che concedono l’abbuffata alla squadra di Milani.
È rotondo anche il successo degli uomini di Bianco, che surclassano (per certi versi a sorpresa) il Villafranca, con un sonoro poker nel quale è grande protagonista il giovane Aloia, autore di una doppietta, che si conferma tra i migliori prospetti del nostro calcio. Di Tallone e Racca le altre due marcature.
Dietro, sono in quattro a quota 4: Atletico Torino, Bsr Grugliasco, Pedona e Montatese. Piacciono i borgarini, che superano 3-1 l’ostico Cavour trascinati dai soliti noti: Brino, autore di una doppietta, e Pepino, che si sblocca e lancia i suoi.
L’Atletico Torino passa, invece, contro il Pancalieri Castagnole, grazie al gol di Clori, dopo che il botta e risposta tra Lerda e Cambria aveva fissato il punteggio sull’1-1. È poker per il Grugliasco, che travolge la Polisportiva Garino con Geografo, Rosucci e la doppietta di Pinto.
Solo pari, invece, per la Polisportiva Montatese, che avrebbe potuto essere a punteggio pieno ma che non va oltre il 2-2 in casa di un Revello in grande ripresa, capace di strappare il punto nonostante un’inferiorità numerica lunga 50 minuti. Apre il solito Messineo, Tevino e Saviano ribaltano l’inerzia dell’incontro, ma è Omar Sacco a trovare il pareggio prima dell’intervallo. Nella ripresa è assedio gialloblù, ma il punteggio non cambia e fa sorridere Del Vecchio.
Altra impresa con l’uomo in meno è quella del Busca, che subisce lo 0-1 di Morra contro la Roretese al “Berardo”, resta in dieci per il rosso al giovane scuola Cuneo Arrò ma ha la forza per pareggiare con Bertola e poi vincere, grazie ad un’inzuccata di Monge, che festeggia al meglio la prima casalinga in maglia grigia.
Zabena boys a quota 3, esattamente come il Sommariva Perno, che centra un vero capolavoro in casa contro l’Infernotto, nella gara delle 17. Finisce con un pirotecnico 4-3: di Credendino, Tesio e Federico Marchisio (doppietta) i gol degli uomini di Isoldi, che vanificano le reti biancorosse di Sellam (doppietta) e Romagnini.