La Saviglianese replica al sindaco Ambroggio sui campi d’allenamento: “Disinformato, sta facendo una macedonia”

Continua il dibattito sull'utilizzo dei campi da gioco, con l'emigrazione della squadra femminile al venerdì sera

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Riceviamo e pubblichiamo la replica della Saviglianese alle parole del sindaco di Savigliano Giulio Ambroggio in merito allo spinoso tema dell’utilizzo dei campi di allenamento cittadini, dopo la denuncia della Saviglianese Femminile in questi giorni sui social, con un’accusa neanche troppo velata di “sessismo”. Ecco la controrisposta del club rossoblu, a firma di Corrado Turco.

“Ho letto la dichiarazione del Sig. Sindaco ma a quanto pare è disinformato e mi spiego: quando dice “ci sono tre Società di calcio in Savigliano” è corretto, ma quando dice ” due delle quali hanno 300 ragazzi ” è inesatto in quanto a Savigliano c’è solo una società che ha 300 ragazzi e questa è la Savigliano Calcio FC SC; le altre due, cioè la Saviglianese e la Pro Savigliano, hanno la prima due Prime Squadre maschile e femminile, la seconda una Prima Squadra ed una Juniores maschile. Questo inciso perché il Sig. Sindaco sta facendo una “macedonia” coinvolgendo la Savigliano Calcio FC SC con i suoi 300 ragazzi che non centra assolutamente nulla negli orari serali di allenamento e cioè dopo le 20:00, orario in cui si allenano le altre due Società. Quindi perché la Saviglianese Femminile al venerdì deve emigrare su un altro campo? Se non è sessismo questo che cos’è?

Corrado Turco