Grande partecipazione questa sera ad Alba in Piazza Cagnasso per il concerto di Tosca, evento inserito nelle celebrazioni in onore di San Giovanni Paolo II in occasione dei quarant’anni dalla salita al soglio pontificio, avvenuta il 16 ottobre 1978.
In attesa dell’evento più atteso, l’arrivo ad Alba martedì 9 ottobre di un’ampolla contenente il sangue dell’amatissimo Papa, che sarà poi esposta in cattedrale sino a sabato 13 ottobre, la città ha celebrato Papa Wojtyla con un concerto a ricordare il suo amore per gli incontri con le folle e soprattutto con i giovani che avvenivano anche attraverso il filo conduttore della musica.
Una musica d’autore quella approdata ad Alba, offerta da una Tosca in forma eccezionale che ha preso per mano il folto pubblico e lo ha accompagnato attraverso un vero e proprio viaggio musicale attraverso le culture del mondo, tra melodie libanesi, balli yddish, canzoni popolari italiane a ballate portoghesi.
Artista poliedrica, cantante ma soprattutto ricercatrice e sperimentatrice, Tosca dopo aver collaborato con i più grandi nomi della musica d’autore italiana, da Renato Zero a Riccardo Cocciante, da Lucio Dalla a Ennio Morricone sino a Ron con il quale trionfa nel 1996 a Sanremo ha intrapreso un percorso affascinante attraverso le culture e le tradizioni musicali di tutto il mondo, quello stesso percorso che ritorna nel suo concerto albese, uno spettacolo denso di suggestioni, di sapori, di emozioni, tra rimandi al fado e echi di taranta, rimandi al jazz e strizzate d’occhio al folk, il tutto scandito dall’incredibile voce della cantante romana.
Alcune immagini del concerto di Tosca nel Video di Ideawebtv.it