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Ingenuità e carattere. La Pro Dronero conquista in rimonta il primo punto della sua Serie D, evitando con orgoglio la terza sconfitta su tre: contro il Borgaro finisce 2-2, nonostante i soliti problemi e distrazioni che continuano a pesare sul cammino biancorosso, per un punto che sostanzialmente scontenta tutti.
“Ancora troppi regali ed ingenuità” ammetterà infatti al termine del match del “Drago” mister Dessena, che proprio non riesce ad accontentarsi di una reazione veemente e di un secondo tempo giocato, con profitto, nella metacampo avversaria; dall’altra parte, i torinesi di Russo non possono far altro che mangiarsi le mani per aver gettato alle ortiche con un atteggiamento troppo rinunciatario nel secondo tempo una vittoria che, dopo 45′ tatticamente ineccepibili, sembravano alla portata.
Ne è uscito fuori un match comunque divertente e ricco di emozioni in Valle Maira, dove le due squadre si presentano con due 4-3-3 volti ad offendere: la novità in biancorosso è il 2000 Sall, a fianco di Spadafora e Dutto nel tridente, per i gialloblu attacco Citterio-Menabò-Sardo.
La prima chance è a favore degli ospiti: Citterio sorprende Caridi e si invola verso l’area, concludendo fuori in diagonale. Un inizio molto spezzettato per i tanti interventi arbitrali viene scosso al 16′: Jacopo Toscano atterra Sardo in area, rigore ineccepibile trasformato dallo stesso numero 11, Borgaro in vantaggio.
La Pro Dronero fatica a costruire il solito gioco, ma può recriminare al 25′ quando Spadafora viene affossato in mischia da Del Buono, con il direttore di gara che lascia correre. Al 37′ è 0-2: Caridi non riesce a liberare di testa un lancio lungo, Menabò raccoglie la sfera al limite dell’area, la mette sul sinistro e trafigge Circio con una conclusione nell’angolino.
La gara dei padroni di casa, di fatto, inizia qui: la reazione è immediata, con la botta di Brondino da fuori, respinta da De Marino. Nella ripresa, match subito riaperto: al 51′ De Marino esce in presa alta, venendo disturbato accidentalmente dai propri difensori, la palla finisce sui piedi di Sall che in pallonetto insacca, 1-2 e “Drago” che si riaccende.
La Pro prende fiducia e spinge: punizione di Isoardi al 54′, sponda del neoentrato Sangare e testa di Galfrè che manda a lato di un soffio; al 60′ giocata sontuosa dello stesso Sangare che si smarca da sinistra ed esplode il destro, palla fuori ancora di pochissimo a portiere battuto.
Borgaro che si schiaccia troppo rinunciando di fatto ad attaccare e subendo, con gli animi che si scaldano. La Pro Dronero chiude a trazione super-offensiva, con l’inserimento anche di Davide Isoardi nell’ultimo quarto d’ora, riuscendo a ridosso del 90′ a trovare il pari: decisivo ancora Sall, che penetra in area, sul rimpallo con i difensori sbuca Galfrè che fredda De Marino, 2-2.
Gli uomini di Dessena provano a vincerla, ma rischiano addirittura di perderla nel recupero: inserimento di Chiazzolino, che dribbla Circio e calcia da posizione defilata, trovando il decisivo salvataggio di Galfrè. Finisce 2-2, appuntamento con i tre punti rimandato per entrambe le squadre.
PRO DRONERO-BORGARO 2-2
RETI: 16′ rig. Sardo (B), 37′ Menabò (B), 51′ Sall (P), 88′ Galfrè (P)
PRO DRONERO (4-3-3): Circio, Isoardi L. (78′ Isoardi D.), Toscano J., Caridi (62′ Toscano G.), Guerra (75′ Fischer), Maglie, Brondino, Galfrè, Spadafora (50′ st Sangare), Dutto, Sall. A disp. Rosano, Rosso, Rastrelli, Ciccone, Sarao. All. Dessena.
BORGARO (4-3-3): De Marino, De Bonis, Edalili, Del Buono, Grillo, Benassi, Citterio (65′ De Pierro), Rosso, Menabò (74′ Pasquero), Chiazzolino, Sardo. A disp. Borio, Graziani, De Simone, Gueye, Besuzzo, Marangone. All. Russo.
ARBITRO: Riccardo Fichera di Milano
AMMONITI: Guerra, Galfrè, Dutto (P), Del Buono, Citterio, Sardo (B).
