Ci siamo: il prossimo fine settimana sarà il primo degli otto week-end da trascorrere in compagnia della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, in programma dal 6 ottobre al 25 novembre.
Accanto al tuber magnatum Pico che catalizzerà gli sguardi e orienterà le narici nel Mercato mondiale del tartufo, ci saranno gli stand espositivi di “AlbaQualità”, con area degustazione e vendita. La sala “Beppe Fenoglio” nel cortile della Maddalena ospiterà gli attesissimi “show cooking”, eventi gastronomici e momenti esperienziali racchiusi nel contenitore “Alba truffle show”, organizzati in collaborazione con “Life”, azienda di Sommariva Perno “leader” del settore della frutta secca, essiccata e disidratata, e con il consorzio Alta Langa Docg, “official sparkling wine” della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba.
Nell’àmbito gastronomico rientrano i “Foodies moments,” appuntamenti con i più importanti cuochi di Langhe, Roero e Monferrato e con chef provenienti da tutta Italia che sapranno raccontare e proporre speciali abbinamenti con il tartufo bianco d’Alba.
Le occasioni per i “gourmet” si uniscono alle analisi sensoriali del tartufo, guidate dai giudici del Centro nazionale studi tartufo (sabato alle 11 e alle 15 e domenica alle 11, nel cortile della Maddalena), e alle “Wine tasting experience®”, organizzate in collaborazione con la “Strada del Barolo e grandi vini di Langa”.
Le occasioni per incontrare le eccellenze del territorio saranno propiziate anche dai numerosi mercati allestiti nelle piazze di Alba: il Mercato della terra Slow Food (dal 6 ottobre, ogni sabato dalle 9 alle 13 e la domenica dalle 9 alle 20 in piazza Pertinace) e domenica 7 ottobre, dalle 9 alle 20, nelle vie e nelle piazze della capitale delle Langhe, si terrà il Mercato ambulante della Fiera. In piazza San Paolo domenica, dalle 9 alle 20, si terrà il primo appuntamento con la “Piazza dei sapori” che si rinnoverà tutte le domeniche del mese. Il 7 ottobre, dalle 9 alle 19,30, in piazza Elvio Pertinace tornerà
“Valelapena-Produzioni ristrette”, il mercatino delle produzioni enogastronomiche e artigianali delle carceri del Piemonte.
Articolata sarà anche l’offerta culturale con diverse mostre ospitate in alcuni dei luoghi più belli della città, mentre una nota a parte la merita il folclore che, in particolar modo a inizio Fiera, non manca di proporre appuntamenti nel segno della storia e la tradizione di Langhe, Roero e Monferrato. A tal pro domenica 7 ci sarà la grande sfilata storica con oltre mille figuranti dei borghi di Alba con partenza da piazza Michele Ferrero alle 14 e dalle 15, in piazza Cagnasso, il divertente Palio degli asini che vedrà le nove contrade albesi contendersi l’ambito premio. Per chi non vuole perdersi nemmeno un momento del Palio, è consigliatissima, alle 10 in piazza Risorgimento, l’assegnazione degli asini ai borghi.
Per il dettaglio della Fiera, di cui “IDEA” riporterà ogni settimana gli eventi in programma: www.fieradeltartufo.org.