Dopo aver centato il primo successo esterno domenica scorsa sul campo del Borgosesia, il Bra fa gioire anche il pubblico amico superando l’Inveruno al termine di una gara dominata dai ragazzi di Daidola che sfiorano, però, la beffa atroce in pieno recupero.
Dopo un avvio di gara non entusiasmante, il Bra cresce alla distanza prendendo in mano le redini del gioco e creando una mole incredibile di occasioni da rete fallite però per imprecisione, sfortuna e per la bravura del portiere Zambataro, chiamato in extremis a sostituire il titolare Frattini.
Il primo sussulto al 16′ quando, su punizione di Tettamanti, Casolla colpisce di testa a colpo sicuro ma Marioli salva sulla linea. Al 24′ la rete che sblocca l’incontro: il solito Tettamanti dalla sinistra pennella una punizione in area, la difesa lombarda allontana, Ghidinelli è bravo a rimetterla al centro per Rossi che da pochi passi incorna in rete. La reazione lombarda è tutta in un colpo di testa di Marioli salvato in tuffo da Bonofiglio, mentre la sagra delle occasioni fallite viene inaugurata al 33′ da Casolla, bravo a involarsi verso la porta avversaria, meno al momento della conclusione a tu per tu con il portiere, con la palla che sfila a lato. Al 39′ ancora un contropiede potrebbe essere fatale all’Inveruno ma questa volta è Zambataro a negare con un miracolo la gioia della rete a Giglio. Al 40′ la rete pare cosa fatta sul replay del primo gol ma questa volta tra Rossi e la gioia della doppietta si frappone il palo. In pieno recupero il meritato raddoppio: ripartenza fulminante del Bra, Tettamanti pesca con il contagiri Casolla che questa volta è sufficientemente freddo per insaccare.
Nella ripresa il copione non cambia, al 10′ ancora Casolla va a segno ma l’arbitro ravvisa una posizione irregolare dell’attaccante giallorosso e annulla. L’Inveruno cerca di riaprirla e al 12′ il neo entrato Romanini da posizione defilata non trova la porta. Al 19′ è Tettamanti a ripartire in contropiede ma la sua conclusione a tu per tu con il portiere è debole e centrale. Al 28′ una bella azione manovrata degli ospiti porta al tiro di prima intenzione Truzzi con la sfera che sorvola non di molto la traversa. I lombardi ci credono e premono per riaprirla, al 32′ Chessa in diagonale sfiora il palo, ma così facendo porgono il fianco alle ripartenze braidesi che potrebbero essere fatali al 37′ quando De Souza si invola verso la porta ospite calciando però troppo debolmente; sul capovolgimento di fronte la difesa locale si fa trovare impreparata e Broggini incredibilmente riapre un match che pareva chiuso. Mancano 7 minuti alla fine e al “Bravi” accade ralmente di tutto. In pieno recupero l’ennesima ripartenza del Bra porta De Nguidjol in ara di rigore ma al momento del tiro l’attaccante italo-camerunese incespica dando il là al contropiede ospite, con Stronati che mette al centro per Broggini che insacca aiutandosi però con un braccio; l’arbitro annulla tra le veementi proteste ospiti. Ultima nota della gara al 51′ quando Nava si lascia andare al più classico fallo di frustrazione su De Souza meritandosi il rosso diretto.
BRA: Bonofiglio, Sana (81′ Vergnano), Rossi, Barale, Bettati, Giglio (75′ De Nguidjol), Tettamanti, Brancato, De Santi, Casolla (80′ De Souza), Ghidinelli (72′ Dolce). A disp. Reinaudo, Ntafumi, Morra, Manuali. All. Daidola
INVERUNO: Zambataro, Gatelli (1’st Romanini), De Maria (59′ Truzzi), Putzolu, Nava, Acquistapace, Mandelli (13′ Marioli), Lazzaro, Broggini, Chessa, Stronati. A disp. Frattini, Zirafa, Nicastri, Sestito, Puricelli, Di Gioia.
All. Andreoletti
Arbitro: Schiavon di Treviso
RETI: 24′ Rossi (B), 46′ Casolla (B), 84′ Broggini (I)
NOTE: Ammoniti Brancato, Ghidinelli, Sana, Rossi (B), Gatelli, Putzolu, Broggini (I); Espulso Nava (I)