Si è svolto questa mattina nella sala romana del Palazzo Banca d’Alba l’incontro dal titolo “Il tempo della festa: Alba e le sue colline”.
Alla conferenza, moderata dall’assessore alla cultura e al turismo Fabio Tripaldi, sono intervenuti Piercarlo Grimaldi, già Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Davide Porporato docente presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Liliana Allena Presidente Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Nel corso dell’incontro la Presidente Allena ha dichiarato: «La prima volta in cui Piercarlo Grimaldi mi ha parlato di questo studio risale a un paio di anni fa. L’arte oratoria e la grande energia che contraddistingue il prof. Grimaldi, all’epoca Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha fatto sì che io mi innamorassi subito di questo progetto credendo fortemente che la Fiera dovesse esserne parte attiva.
“Il tempo della festa: Alba e le sue colline” ispirato dalla presenza di formelle in cotto d’epoca medievale su una antica dimora di via Vittorio Emanuele II ad Alba è quindi un progetto biennale che comincia con questa presentazione e si svilupperà attraverso una mostra e soprattutto un percorso artistico che evidenzi, illumini e dia visibilità a queste meravigliose formelle medievali. Ogni bassorilievo può essere considerato un fotogramma di una sequenza che dà vita ad una danza, nello specifico il contenuto di ogni immagine è la rappresentazione del tempo festivo della Langa medievale. Il nostro obiettivo è quello di “far danzare” questi fregi enfatizzando la loro bellezza autentica attraverso l’uso di nuove tecnologie. Piercarlo Grimaldi è stato protagonista lo scorso anno di una interessante presentazione.
Nella sala dedicata ad Alba Truffle Show, lo spazio che accoglie tanti momenti dedicati alla grande enogastronomia, ma anche alla cultura e allo spettacolo, è stato presentato il suo libro “Di tartufi e di masche”. Quell’incontro è stato così fortemente sentito dall’Ente Fiera e dal Centro Nazionale Studi Tartufo che abbiamo deciso di prendere spunto dalle sue riflessioni sulla luna per dare il tema all’88esima edizione della Fiera. Ricordo con un sorriso la dedica che Grimaldi mi fece sul suo testo scrivendo “A Liliana, colei che aprirà le danze sulle colline”. E’ questo che intendiamo fare.
Abbiamo bisogno di progetti importanti in cui credere, che valorizzino le radici della nostra terra, la nostra cultura artistica ma anche la nostra natura contadina più autentica, divulgando, raccontando e spiegando la nostra unicità.»
Per i Foodies Moments di sabato 13 ottobre il grande protagonista è stato Fish&Chef, l’evento che per primo in Italia ha focalizzato la sua attenzione sul pesce d’acqua dolce, valorizzandolo non solo a livello gourmet, grazie alla collaborazione con i migliori chef nazionali ed internazionali, ma andando a riscrivere la sua storia anche a livello sociale e culturale. In procinto di compiere il suo decimo anno, Fish&Chef si è presentato finalmente in terra di Langa con lo show cooking del fondatore del progetto Leandro Luppi e quello di Andrea Costantini. Alle 15, in una affollata Sala Fenoglio c’è stato modo di approfondire il progetto con una vivace chiacchierata fra i due chef ospiti, Antonio De Giacomi presidente del Centro Nazionale Studi sul Tartufo e Laura Gobbi project manager e consulente di marketing territoriale.
“Lasciare spazio ad altri territori è segno di grande consapevolezza e della forza della propria identità”, ha dichiarato Liliana Allena, Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, “ringraziamo il team di Fish&Chef per aver accettato con entusiasmo l’invito della Fiera, che si conferma esempio di buone pratiche in un percorso costante di crescita e confronto. Da oggi Alba e il Lago di Garda sono più vicini e scambiano la bellezza dei loro paesaggi, dei colori e dei sapori in un vero e proprio viaggio di esperienze“.
c.s.