Battuta d’arresto pesante nelle dimensioni, dopo due pareggi preziosi e diversi segnali di crescita, per la Pro Dronero, che si arrende 0-3 contro una forte, compatta e matura Sanremese, rimandando così l’appuntamento con il primo successo in campionato e, soprattutto, rimanendo ferma nei bassifondi della classifica.
Un match in cui, bisogna ammetterlo, i biancorossi hanno creato diverse occasioni da gol, in particolare nella prima ora, sprecando e venendo puniti da una squadra che si conferma fra le più complete della Serie D.
Questo il commento di mister Dessena al termine: “Per tenere queste gare vive, creando almeno cinque occasioni nel primo tempo, devi fare gol. Segnando metti gli avversari in una condizione di maggiore difficoltà, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Bisogna dire che la Sanremese ha a disposizione un portiere che vale almeno dieci punti da solo in campionato: non solo per le parate, tante, ma anche per la sua capacità di mettere palla a terra e servire un compagno a 50 metri, mettendo in condizioni i compagni di crearsi l’uno contro uno. Le novità di formazione? Dovute dalle condizioni precarie di Galfrè dopo l’infortunio a Ligorna – prosegue l’allenatore biancorosso – : nei primi 10′ abbiamo forse interpretato male la gara, con gli esterni troppo bassi, ma poi siamo riusciti a metterli in difficoltà, in particolare a destra con Sangare. Ma, ancora una volta, non l’abbiamo buttata dentro: e con questa squadra alla prima situazione utile ti puniscono. Nel calcio si vince facendo gol e noi, oggi, non abbiamo fatto gol.”