Al Saluzzo basta Mazzafera per trovare i tre punti al “Damiano” contro l’Albese, superando in classifica la banda di Rosso e riportandosi a ridosso della zona playoff in un girone B di Eccellenza che si conferma equilibratissimo.
Nessuna novità negli schieramenti delle due compagini: 3-5-2 per il Saluzzo, 4-3-1-2 per l’Albese. La vera variazione sta negli interpreti granata: Viale schiera il giovane Berardo, farina del sacco saluzzese, come mediano, con Marco Serra mezzala destra e Mazzafera mezzala sinistra.
A farla da padrone, è l’equilibrio: per circa mezzora non succede nulla, con zero tiri in porta e tanta battaglia in mezzo al campo. Poi, esce il Saluzzo, che, pur senza produrre trame di gioco clamorose, si rende pericoloso. Al duplice fischio, che arriva comunque sullo 0-0, sono quattro gli interventi degni di nota di Cammarota, che risponde puntuale sul doppio tentativo di Tavella e sui tiri di Atomei (poco cattivo sotto porta) e Berardo, oltre a tre calci d’angolo per la squadra del Marchesato.
Viale che, dettaglio non indifferente, è costretto a cambiare le carte in tavola già dopo 7’: out Serino, che continua a manifestare problemi fisici, dentro Pampiglione, con Caula abbassato sulla linea dei difensori.
Nella ripresa non cambiano ritmi ed andamento del match: è il Saluzzo a condurre il gioco, con il suo solito e spesso sterile giro palla ad avvolgere gli avversari. L’Albese attende nella propria metà campo: scelta decisa a tavolino, spiegherà a fine gara mister Rosso, limitata da ripartenze però mai all’altezza di una squadra pronta a colpire in contropiede.
Al primo lampo vero, ecco il gol-partita: traversone da destra, palla deviata da un difensore albese e poi carambolata sui piedi dell’accorrente Mazzafera, che addomestica e con il piatto destro mette in buca d’angolo, battendo Cammarota.
Il Saluzzo ha il merito di sbloccarla senza snaturarsi, continuando a produrre pur senza rendersi troppo pericoloso, eccezion fatta per un sinistro strozzato dal limite di Pampiglione (poi ri-sostituito da Aprile alla mezzora). De Peralta e soci, dal canto loro, faticano a pungere, dimostrando di patire oltremisura la carenza d’esperienza, viste le assenze in serie di Gallesio, Buso e Barbaro, oltre all’uscita di Delpiano già al 52’.
Nemmeno l’innesto del vivace Del Bianco là davanti può cambiare l’inerzia della gara. Viale inserisce anche Morero per Tavella, arma il proprio attacco di fisicità e la addormenta lì, con il neoentrato ed Atomei bravissimi a conquistare falli vitali nelle fasi finali di gioco.
Finisce così. Il Saluzzo sale al settimo posto, con undici punti, Albese decima a quota nove.
Saluzzo-Albese 1-0
Reti: 16’st Mazzafera (S)
Saluzzo (3-5-2): Nardi; Serino (7’pt Pampiglione) (30’st Aprile), Carli, Caldarola; Cesaretto, Serra M. (44’st Mondino), Berardo (14’st Tufano), Mazzafera, Caula; Tavella (34’st Morero), Atomei. Allenatore: Silvio Viale
Albese (4-3-1-2): Cammarota; Rinaldi, Grimaldi, Massucco, Piccinino; Di Marco (18’st Del Bianco), Sinisi, Viola; Delpiano (7’st Baracco); Novara, De Peralta. Allenatore: Gian Carlo Rosso.
Arbitro: Lorenzo Massari di Torino
Assistenti: Iris Mamoco di Vercelli e Gianluigi Pellegrino di Nichelino
Ammoniti: Berardo (S), Mazzafera (S), Viola (A)