Monviso in Movimento si è riunita in assemblea nella sede di Cuneo. L’iniziativa, coordinata dal presidente, l’assessore regionale Alberto Valmaggia, con gli altri componenti del direttivo, la vice presidente, Milva Rinaudo, il segretario-tesoriere, Gianluigi Biestro, e il consigliere, Gian Pietro Gasco, ha visto la presenza di un buon numero di persone tra le quali i rappresentanti del gruppo Giovani e delle aree del Cuneese, Albese, Monregalese e Saluzzese.
Punto centrale della serata è stato l’approfondimento della situazione politica nazionale e locale in previsione delle prossime elezioni europee, regionali e comunali, tra cui quelle nel Piemonte e in oltre 180 Comuni della provincia di Cuneo, con quattro delle città più abitate della “Granda”: Alba; Bra; Saluzzo e Fossano. Chiamata alle urne che, quasi certamente, si svolgerà domenica 26 maggio 2019.
“Si tratta – ha sottolineato Valmaggia – di una tornata molto importante dopo le politiche dello scorso marzo in quanto avrà come tema principale del confronto il futuro dell’Europa. Un argomento che condizionerà le votazioni per il Parlamento dell’Unione e quelle locali. Gli amministratori del territorio in lizza dovranno certamente avere il loro programma di governo dei Comuni, ma anche spiegare ai cittadini se vorranno l’Europa attuale, pur da cambiare sotto certi aspetti, ma garante della pace per 70 anni, oppure abbandonare questa idea fondamentale di comunità tra Stati e tornarsene alla lira. Una scelta di campo sulla quale si animerà la discussione”.
E ha aggiunto: “Monviso sta dalla parte di chi si riconosce nei valori dell’Europa e della Costituzione, prestando un occhio di riguardo all’ambiente e al sociale. E accoglierà tutte le persone che condivideranno questo percorso e si vorranno impegnare per il bene comune”.
Il dibattito ha messo in luce la necessità di unire sul territorio le liste e i movimenti civici di centrosinistra che già esistono a livello locale e stanno lavorando in questa direzione. Aprendo inoltre un confronto con i moderati al momento non schierati da quella parte, ma insofferenti nei confronti di chi vorrebbe mollare l’Europa. Creando, in questo modo, una forte trasversalità. Un cammino da attuare soprattutto per la tornata delle regionali in cui, è ormai praticamente sicuro, la coalizione confermerà candidato presidente l’attuale governatore Sergio Chiamparino. E proprio perché esiste già questa buona certezza molti intervenuti hanno anche chiesto di scrivere, in fretta, un progetto politico chiaro e concreto sul futuro del Piemonte da spiegare ai cittadini. Trovando contenuti innovativi ed esprimendo dei concetti semplici.
“Ma – ha concluso Valmaggia – dicendo anche che nel 2014, quando ci siamo insediati, la Regione era sull’orlo del baratro dal quale siamo usciti, grazie a una programmazione seria e lungimirante”.
LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA
Per avviare il cammino in vista delle elezioni 2019, Monviso in Movimento ha in cantiere alcune importanti iniziative.
Sabato 27 ottobre è in programma a Verbania il convegno “Passaggio a Nord Ovest”, che potrebbe rappresentare il lancio del progetto di unione tra le liste civiche di Piemonte, Lombardia e Liguria.
Saranno presenti, tra gli altri, Sergio Chiamparino, Aldo Reschigna, vicepresidente della Giunta piemontese, Mario Giaccone, consigliere di Palazzo Lascaris, Beppe Sala e Giorgio Gori, sindaci di Milano e Bergamo, Gabriele Albertini e Giuliano Pisapia, ex primi cittadini del capoluogo lombardo. Monviso parteciperà organizzando un pullman con partenza da Cuneo (piazza Galimberti-lato Tribunale) alle 6,15 e fermate a Savigliano (6.45) e Alba (7.15). La delegazione sarà guidata dall’assessore Valmaggia e dal presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, Federico Borgna. Per informazioni: [email protected]
Nel mese di novembre si terranno incontri a Cuneo, Mondovì e Saluzzo con tema la nuova Legge regionale sul riuso e la rigenerazione urbana.
Infine, gli appuntamenti di dicembre. Martedì 11 è in programma, nel capoluogo della “Granda”, l’incontro con il segretario generale Cisl dei metalmeccanici, Marco Bentivogli, che presenterà il suo libro “Abbiamo rovinato l’Italia? Perché non si può fare a meno del sindacato”. Gli porranno domande il presidente di Apice, Franco Chittolina, e i rappresentanti di Monviso Giovani.
Venerdì 14 dicembre è prevista, nel salone polivalente della frazione Cerialdo di Cuneo, l’ormai consueta Festa di Natale a cui parteciperà il sindaco di Parma e fondatore del Movimento civico “Italia in Comune”, Federico Pizzarotti.
c.s.