Il famoso tracciato giapponese di Suzuka si appresta a diventare teatro di quelle che potrebbero essere le sfide decisive World Touring Car Racing (WTCR) 2018.
Il WTCR JVCKENWOOD Race of Japan, penultimo appuntamento stagionale della serie iridata, che si svolgerà dal 26 al 28 ottobre, potrebbe infatti rappresentare la chiave di volta di un intera stagione, durante la quale le Hyundai i30 N TCR guidate dai due piloti di BRC Racing Team hanno costantemente mantenuto un ruolo dominante.
Le precedenti gare in terra asiatica, nei due weekend back-to-back sui circuiti cinesi, non hanno modificato le gerarchie delle classifiche assolute. In quella piloti, infatti, Gabriele Tarquini è sempre al comando, mentre Norbert Michelisz rimane a pochi punti dal podio. La combinazione di punti dei due determina un secondo posto assoluto per il BRC Racing Team nella graduatoria di categoria.
Dopo un compensation weight particolarmente penalizzante nell’ultimo appuntamento cinese di Wuhan, il weekend giapponese porta una revisione del peso delle auto. Anche se le Hyundai i30 N TCR resteranno le più pesanti sulla griglia di partenza, il divario con gli avversari si è notevolmente ridotto. Sicuri delle performance delle vetture, questa revisione consente a BRC Racing Team ed ai suoi piloti di affrontare le sfide nel pase del sol levante in maniera positiva, pronti a dare il massimo durante il weekend alla vigilia del finale di stagione al Guia Circuit di Macau.
Al riguardo Gabriele Tarquini commenta: “Ho corso sul circuito di Suzuka diverse volte, sia in Formula1 che nel WTCC, sia sulla configurazione corta del tracciato che su quella lunga. Per me, uno dei circuiti più belli e completi al mondo. Ho avuto il piacere di vincere una gara nel 2014, questo è ancora un ricordo piacevolissimo. Con i suoi quasi 6 km di lunghezza, il circuito ha dei lunghi rettilinei, ma anche alcune sezioni particolarmente tecniche, in cui la gestione della i30 N TCR sarà decisiva. Dopo la prova di Wuhan il compensation weight è un po’ cambiato e, grazie a questo, spero di riuscire a trovare un buon setup che ci permetta di lottare per il podio”.
Norbert Michelisz aggiunge: “Non vedo l’ora che arrivi il weekend di gara in Giappone, dal momento che Suzuka è una delle mie piste preferite del calendario. La disposizione del circuito ha tutto ciò che un pilota può desiderare, cambi di direzione rapidi, curve cieche e veloci e sezioni a bassa velocità con possibilità di sorpasso. Mi aspetto che avremo di nuovo la vettura più pesante, ma la situazione in termini di zavorra dovrebbe essere un po’ migliorata rispetto all’ultima volta a Wuhan, e grazie al fatto che la pista dovrebbe adattarsi bene alla nostra vettura, speriamo di poter lottare nuovamente per il podio”.