40 candeline! Nella mattinata odierna, alla sala congressi dell’Hotel Cavalieri a Bra, si è sviluppato il momento “clou” della due giorni di grandi festeggiamenti per i 40 anni compiuti dal Liceo scientifico “Giolitti-Gandino” di Bra, sito in via Fratelli Carando: il convegno “Il valore della cultura scientifica per la comunità”.
La sezione braidese fu indipendente, dal Liceo di Fossano, a partire dal 1978; per poi trasformarsi, negli anni, nel polo liceale cittadino “Giolitti-Gandino” che oggi offre gli indirizzi: scientifico, classico, linguistico, scienze umane e scienze applicate.
Ad “aprire le danze”, i saluti ufficiali della dirigente scolastica Francesca Scarfi, della presidente dell’associazione “Amici del Liceo” (costituitasi nell’aprile scorso) Laura Dellaferrera, dell’assessore regionale all’Istruzione Giovanna Pentenero e del sindaco della città della Zizzola, Bruna Sibille: “Quarant’anni di vita autonoma del Liceo della nostra città, rappresentano una tappa importante e ricca di significati. Formativi e culturali per i ragazzi e per i tanti presidi, docenti che li hanno formati con competenza e passione educativa“.
Davanti ad una sala gremita da studenti, ex studenti, dirigenti e personalità del mondo della scuola, della cultura e delle istituzioni. Poi, la lezione magistrale di un ospite illustre: “La curiosità è il motore della Scienza” del professor Fernando Ferroni, presidente Nazionale dell’Istituto di Fisica Nucleare.
Lo scrittore Davide Longo ha, poi, intervistato degli ex liceali, prima della premiazione per il progetto “EEE PolarQuest” sulla misurazione dei raggi cosmici. Ha chiuso la “mattinata scientifica” il pranzo conviviale, nei locali della struttura alberghiera braidese.
Durante il convegno, invece, sono stati distribuiti gli annuari con i nomi dei diplomati dei primi 40 anni del Liceo Scientifico e con alcuni racconti storici.
Mattinata intensa, anche, quella di venerdì 26 ottobre svoltasi nei locali di via Carando: conferenza della professoressa Marcella Bona, docente di fisica delle particelle presso la Queen Mary University di Londra e ricercatore al Cern e del dottor Ivan Gnesi, referente e responsabile del progetto PolarQuest per l’università di Torino ed il Centro “Enrico Fermi” di Roma. Interventi di studenti del Liceo sul tema “La scienza come…mito, letteratura e gioco” e una relazione sul pendolo di Foucault del professor Giacomo Olivero.
Tanti ex studenti del Liceo, hanno portato le loro testimonianze di vita e lavorative, agli studenti attuali e a quelli delle Medie invitate.
“Si ringraziano: dott. Andrea Molinaris; ing. Davide Busato; avv. Franca Dardo; dott. Domenico Agasso, prof. Claudio Chiavazza; dott.ssa Franca Mollo, ing. Marco Mascarello; dott.ssa Renata Gili; dott. Stefano Sardo; prof.ssa Annalisa Ballaria; prof. Marco Panero, dott. Giuliano Di Caro; dott Giuseppe Brandino; dott.ssa Fulvia Mazzaferri, Davide Gallizio fotografo, prof.ssa Marcella Bona; Paolo Oricco attore, dott. Ugo Vallauri; ing. Enrico Galvagno; arch Marco Tromba; dott. Gianluca Oddenino; ing. Giancarlo Scarzello; avv. Elisabetta Maccagno; dott. Enrico Forzinetti; dott.ssa Fulvia Mezzaferri“, hanno detto gli organizzatori della due giorni.