La decima edizione di “Le Notti delle Streghe”, non si è fatta spaventare da pioggia e umidità.
Ieri sera, a Rifreddo, si è svolto l’evento turistico che fortifica il patrimonio culturale locale: dall’antico Monastero di Santa Maria della Stella, al massiccio del Mombracco, al quale sono legate leggende popolari che narrano di “masche” ed altri esseri che hanno terrorizzato intere generazioni di rifreddesi.
Proprio Rifreddo, che nel nel 1495, è stato teatro di atroci persecuzioni alle streghe, con processi ad alcune donne del luogo, come testimoniato da alcuni documenti dei processi alle streghe, rinvenuti presso l’archivio storico del Comune.
La storia processuale porta alla condanna di alcune donne, in seguito ed un misterioso omicidio perpetrato ai danni di una inserviente della badessa del monastero di Santa Maria di Rifreddo, che regnava su una buona parte del saluzzese.
Un processo inquisitorio con tanto di descrizione di torture, confessioni fino ad arrivare alla condanna non solo della presunta streghe autrice del mortale maleficio, ma anche di tutte le sue complici e presunte aderenti alla confraternita delle donne sospettate di andare di notte “ad corrizandum cum aliis maschis”.
Con partenze scaglionate, Rifreddo ieri sera si è “spento”. Illuminato solo da torce e candele, ha proposto alle centinaia di spettatori un percorso a tappe, pauroso, intrigante, interessante, di sali e scendi. Tappe teatrali, tra costumi, addobbi e musiche mozzafiato.
Attori e attrici, anche di giovane età, che hanno intrattenuto i passanti, per una serata diversa dal solito, ripercorrendo un pezzo di storia del comune cuneese.
In piazza della Vittoria, proposte musicali e teatrali, anche, per i più piccoli, “corner shop” e punti ristoro.
Un vero e proprio capolavoro, orchestrato dall’energico e simpatico sindaco di Rifreddo, Cesare Cavallo.
La kermesse è nata nel 2009 per volontà del primo cittadino Cavallo e dell’allora assessore alla cultura Erika Mustazzù. Nel 2011 ha avuto il riconoscimento di “Meraviglia Italiana” da parte della Camera dei Deputati.