Giovanni Quaglia e Giandomenico Genta nominati Cavalieri delle Langhe ad honorem

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Il Sovrano Ordine dei Cavalieri delle Langhe nel corso del VI Capitolo dedicato all’Autunno, svoltosi domenica 27 ottobre a Levice, ha nominato il professor Giovanni Quaglia e il Dott. Giandomenico Genta, Cavalieri Ad Honorem per i loro indiscussi meriti, volti alla promozione della cultura e del territorio delle Langhe.

Le onorificenze assegnate loro trovano le motivazioni più profonde nelle attività di sostegno alla collettività svolte dalle rispettive Fondazioni Bancarie, finalizzate a far crescere il territorio delle Langhe ed in particolare i territori marginali dell’Alta Langa.

La cerimonia di investitura ha avuto luogo nelle Sala dei Cavalieri di Palazzo dei Marchesi Scarampi a Levice, alla presenza del Sindaco di Levice, padrone di casa, Roberto Vero e di una folta rappresentanza di Sindaci dell’Unione Montana Alta Langa, tra i quali Emilio Porro, sindaco di S.Benedetto Belbo, Gigi Beccuti, primo cittadino di Perletto, Roberto Vero, sindaco di Levice, Roberto Passone, sindaco di Novello e Presidente dell’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo e l’assessore provinciale e sindaco di Castelletto Uzzone, Annamaria Molinari, che hanno seguito con vivo interesse l’evento.

Il VI Capitolo è stata l’occasione per presentare i progetti per il quadriennio 2018-2021 che vedrà i Cavalieri delle Langhe, insieme alle istituzioni, gli enti no profit, la regione Piemonte, le Fondazioni CRT e CRC e tanti volontari desiderosi di realizzare belle iniziative culturali insieme, impegnati nel progetto artistico fotografico MeLANGA, nel progetto pedagogico all’aria aperta BIMBI LIBERI e nel progetto turistico-devozionale-sportivo del Cammino del Deserto.

Ai neo Cavalieri delle Langhe ad Honorem, Giovanni Quaglia e Giandomenico Genta, è stato poi richiesto di misurarsi con una lectio magistralis volta ad indagare le virtuose relazioni tra le due fondazioni bancarie e i territori delle Langhe, soffermandosi con particolare attenzione sugli interventi finalizzati alle zone più marginali, quali le valli Bormida, Uzzone e Belbo.

Il professor Giovanni Quaglia nel suo intervento si è soffermato in particolare sull’importanza di tenere viva la fiamma delle tradizioni e della cultura nei nostri paesi di Langa, come viatico contro lo spopolamento e sprone alla crescita economica e sociale delle aziende del territorio e dei suoi residenti.

Il Presidente della Fondazione CRC, dottor Giandomenico Genta, ha invitato i sindaci e il presidente dell’Unione Montana Alta Langa a profondere tutti gli sforzi necessari per collaborare insieme e realizzare così progetti a più ampio respiro che avranno una maggiore ricaduta in termini di qualità dei servizi e dell’offerta educativa e culturale sugli abitanti dell’alta Langa.

I due Presidenti hanno poi concluso ad una sola voce i loro interventi, rinnovando l’impegno delle loro rispettive Fondazioni a sostegno dei territori più marginali delle Langhe.

Il VI Capitolo si è concluso, con viva commozione da parte di tutti, con la nomina a Cavaliere Onorario, di Pierino Francone, classe 1922, reduce di guerra e memoria storica di Levice e del dott. Paolo Saredi, Ubi Banca, sempre attivo nella salvaguardia e nella promozione dell’Alta Langa e autentico “langhetto” DOC.

c.s.