E’ stato fermato mentre si accingeva a prendere un treno diretto a Napoli, il venticinquenne arrestato, nei giorni scorsi, dalla Guardia di Finanza di Torino perché trovato in possesso di 104 ovuli di eroina purissima.
A.A., queste le iniziali del giovane, è stato notato dalle Squadre Cinofile del Gruppo Torino all’interno della Stazione Ferroviaria di Porta Nuova, mentre saliva sull’intercity notte che ogni sera parte da Torino in direzione del capoluogo campano. Al suo passaggio, A.A. ha attirato le attenzioni dei Finanzieri ma soprattutto di Jane, il pastore belga Malinois delle Fiamme Gialle, addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti.
Approfondito il controllo, i Finanzieri hanno infatti rinvenuto, celati in una calza di nailon all’interno del bagaglio del ragazzo, una settantina di ovuli di eroina e cocaina purissima. L’atteggiamento particolarmente nervoso del ragazzo ha comunque indotto gli inquirenti a sottoporlo ad esami diagnostici presso l’ospedale Molinette di Torino, esami questi, che hanno inequivocabilmente mostrato la presenza di ulteriori corpi estranei ingeriti dal ragazzo, confermando così i sospetti dei Finanzieri.
Arrestato per traffico di sostanze stupefacenti, A.A., nigeriano, è stato condotto presso il carcere Lorusso-Cutugno di Torino dove, nei giorni successivi al fermo, ha evacuato ulteriori 32 tra ovuli di eroina e cocaina. Oltre 1 kg le sostanze stupefacenti complessivamente sequestrate.
I controlli delle Guardia di Finanza di Torino, nelle aree cosiddette sensibili, quali Terminal degli autobus, stazioni ferroviarie e della metropolitana, scaturiti anche a seguito delle numerose segnalazioni giunte al numero di pubblica utilità “117”, si inseriscono nel quadro della costante azione di controllo del territorio, svolta ne principali punti di aggregazione della città, finalizzata a tenere alto il livello di attenzione sulla diffusione e sul consumo di droghe.