Era il big match della quarta giornata del campionato di Serie B, Girone A, quello che opponeva la capolista Mercatò Alba al Sant’Anna Tomcar seconda a due punti dalla vetta, si è trasformato in una passerella trionfale per i langaroli che travolgono gli avversari dando un segnale forte al torneo.
Una partita non semplice per gli albesi, impegnati su un campo storicamente ostico, eppure i ragazzi di Negro disputano una partita maiuscola lasciando le briciole agli avversari. Nel primo set partono forte gli albesi facendo subito un break di 4 punti, per poi subire a metà set il ritorno degli avversari che riescono a limare lo svantaggio sino a ristabilire la parità in campo. Un po’ di scelte azzeccate a muro, qualche intuizione del palleggiatore in attacco, però, ed Alba riesce a tornare subito avanti, dando lo strappo decisivo al set e chiudendo il parziale 19-25.
Nel secondo set i locali partono fortissimo in battuta, costringendo Mattera a giocare lontano dalla rete e, di fatto, impedendo alla Mercatò Alba di giocare, mandandola costantemente in difficoltà, facendo venire meno qualche certezza, facedole sprecare alcuni palloni semplici sino al 25-19 che riequilibra l’incontro.
A questo punto emerge tutto il carattere degli albesi che in un set chiave come il terzo, reagiscono alla grande, salendo in ricezione, ricominciando a mietere punti nelle situazioni di muro a uno, attaccando con continuità dalla seconda linea ma soprattutto sbagliando pochissimo (sarà un solo errore segnato a referto a fine set), mantenendo sempre alta la concentrazione sino a mandare fuori giri gli avversari che devono cedere il parziale con un eloquente 14-25.
Una medesima situazione che si verifica nel quarto parziale, con Alba che parte bene, scava un rassicurante vantaggio (1-6) per poi gestirlo fino alla fine con set nuovamente chiuso concedendo ai torinesi solo 14 punti.
“Abbiamo giocato benissimo, soprattutto gli ultimi due set – commenta raggiante coach Lele Negro – Devo fare un grosso applauso ai ragazzi. Queste sono le partite che ti stimolano ad andare in palestra, a preparare le gare quando vedi che le cose vengono con tale naturalezza e che i ragazzi reagiscono così alle difficoltà. Sabato giochiamo in casa con Genova, una partita che dobbiamo prendere con le pinze perchè i liguri sono una squadra altalenante, però vedere i giocatori che scendono in campo con questa concentrazione mi danno sicurezza. E’ incredibile vedere gente più vecchia e gente più giovane che gioca sempre con voglia, che va a fondo campo a rincorrere un pallone anche se irraggiungibile, che si tuffa e si butta su palloni strani anche se siamo avanti di 10 punti…Queste sono soddisfazioni…Così è bello, e faccio i complimenti ai ragazzi, con l’invito a non mollare di testa e di concentrazione perchè il campionato è lungo”