Una trentina di interventi solo negli ultimi mesi, un centinaio di videoslot sequestrate, oltre un milione di sanzioni inflitte, accertata un’evasione fiscale per oltre quattro milioni di euro. Ma ancora … lotterie clandestine, detenzione illegale di armi e decine di soggetti identificati, molti dei quali già noti alle Forze dell’Ordine.
Sono alcuni dei numeri di un’attività della Guardia di Finanza di Torino che negli ultimi mesi ha controllato, sale giochi, bar tabaccai sparsi un po’ in tutta la Provincia Torinese. Numeri, ma non solo. I Finanzieri del Gruppo Torino nel corso degli interventi si sono trovati di fronte anche a variegati e a volte pittoreschi stratagemmi per occultare le slot illegali e sviare così i controlli. Come quella volta in cui il titolare di un bar spegneva e accendeva gli apparecchi con una sorta di telecomando a distanza così da farli sembrare inattivi in caso di
“necessità”, o ancora, quando il gestore di un locale, un giovane di origini cinesi, aveva cautelato le slot all’interno di una stanza attigua al locale dotata di porta blindata così da
permettere l’ingresso solamente ai clienti “selezionati”. Geniale anche la trovata, ideata in un bar della Provincia, di nascondere la slot abusiva all’interno di una anonima valigetta 24 ore.
Tra gli interventi, il sequestro di una sala giochi all’interno di un cinema della zona nord della città, frequentissima tra l’altro da giovanissimi ma totalmente illegale perché priva di licenze e autorizzazioni. E’ andata decisamente peggio in un bar gestito da un pregiudicato, un locale, per così dire, “bacino” di illegalità su tutti i fronti; qua i Finanzieri, oltre ad una decina di slot abusive, hanno rinvenuto armi da fuoco illegali, orologi di pregio di dubbia provenienza, droga, allacci abusivi alla rete condominiale nonché lotterie a premi clandestine.
Come detto, importanti i numeri dell’operazione: un’evasione fiscale milionaria, trenta i soggetti sanzionati e 5 quelli denunciati alla Procura della Repubblica per vari reati che vanno dalla detenzione di armi, alla ricettazione, dal possesso illegale di armi sino alla
lotteria clandestina. Contestate sanzioni per oltre un milione di euro. La tutela delle risorse dello Stato e la sicurezza dei cittadini sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come il gioco illegale, privo delle garanzie previste dalla legge, oltre a sottrarre risorse allo Stato, si può tradurre, di fatto, in una vera e propria truffa ai danni dei giocatori, poiché riduce all’inverosimile la possibilità di vincita.
c.s.