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Come nella più tipica delle tradizioni giallorosse, il Bra nel momento di massima difficoltà tira fuori il carattere centrando (o almeno sfiorando) l’impresa al termine di gare sulla carta proibitive. L’incrocio con il quotato Savona nel turno infrasettimanale di scena all’ “Attilio Bravi” è uno di questi, un match al quale mister Daidola si presenta privo di pedine fondamentali come Tettamanti, Bettati e Brancato, e con alcuni elementi recuperati in extremis ma non certo al meglio della condizione, ma soprattutto al cospetto di una squadra con chiare ambizioni di Lega Pro. Ed invece i giallorossi non dimostrano alcuni timore reverenziale, costruiscono le loro palle gol, concedono poco o nulla ai liguri e, una volta in svantaggio, trovano l’immediato pareggio arrivando addirittura a sfiorare il colpaccio in pieno recupero.
Parte bene il Bra e dopo 11′ sfiora il vantaggio con De Santi che, su splendido invito di Ghidinelli, da pochi passi impatta debolmente di testa con la palla che si perde sul fondo. La risposta ligure due minuti più tardi con Cambiaso che, su invito di Tognoni, non riesce a centrare il bersaglio grosso, imitato al 18′ dal giallorosso Casolla, bravo a portarsi al tiro dal limite dell’area, un po’ meno in quanto a mira. Trema ancora il Savona al 22′ quando Ghidinelli, tra i migliori dei suoi, lascia partire un insidioso diagonale dalla destra sul quale Bellussi mette una pezza deviando la sfera in corner. Il match è vivo anche se i due portieri vengono chiamati soprattutto a compiere interventi di routine, come al 37′ quando l’ispirato Tognoni serve in area Boilini la cui conclusione è però debole e Bonofiglio non ha problemi a bloccare a terra, ripetendosi al 41′ ancora su un rasoterra velleitario del solito Tognoni. La prima frazione di gioco si chiude con un nuovo sussulto ligure, con Bonofiglio che deve volare per deviare in corner una velenosa conclusione dalla distanza di Tognoni.
La ripresa vede un Savona più volitivo e un Bra attento e pronto a pungere di rimessa. Dopo appena 3′ una bella azione manovrata della compagine ospite porta alla conclusione Piacentini ma la sfera si perde di poco a lato. Piacentini chce al 7′ si fa perdonare servendo un assist al bacio per Boilini che, a tu per tu con Bonofiglio, non può sbagliare portando avanti il Savona con un preciso rasoterra. Una gloria che dura poco, perchè appena un minuto più tardi De Santi dalla destra pennella un preciso cross a centro area sul quale si avventa Giglio che di testa supera imparabilmente Bellussi.
Il Savona non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca della rete da tre punti, scoprendo però il fianco alle ripartenze cuneesi. Al 21′ ci prova ancora Tognoni ma un difensore locale devia la sfera, che si perde sul fondo con Bonofiglio ormai fuori causa. Ennesima tegola per il Bra al 23′ quando in uno scontro di gioco rimane a terra Ghidinelli ed è costretto a lasciare il campo sostituito da Petracca. Al 38′ è il neo entrato Muzzi a cercare la gloria con un giro a giro che si perde sul fondo, mentre in pieno recupero sono brividi per i numerosi tifosi liguri al seguito della squadra, quando Barale in una fulminante ripartenza serve in area Vergnano e Bellussi deve uscire alla disperata per sventare la minaccia.
BRA: Bonofiglio; Massucco, Rossi, Barale, Sana; Ghidinelli (71′ Petracca), Dolce; De Santi (83′ Manuali), Tuzza (52′ Morra), Casolla (76′ De Souza); Giglio. A disp: Reinaudo, Ntafumu, Brancato, De Nguidjol.
All. Daidola
SAVONA: Bellussi; Vittiglio, Garbini, Guarco; Corbier, Bartolini (61′ Fenati), Cambiaso, Grani (60′ Miele), Tognoni, Piacentini (80′ Muzzi), Boilini (64′ Virdis). A disp. Gallo, Boveri, Esposito, Dell’Amico, Bacigalupo.
All. Grandoni
Arbitro: Calzavara di Varese
RETI: 53′ Boilini (S), 54′ Giglio (B)
NOTE: ammoniti Corbier, Garbini, Boilini, Miele (S), Massucco, Sana (B)
