Un nuovo importante evento del calendario degli eventi collaterali alla mostra “Leonardo Opera Omnia”. Venerdì 23 novembre, alle 20.45, alla Chiesa dei Battuti Bianchi (largo Camilla Bonardi) a Fossano si terrà la lectio magistralis “Leonardo da Vinci: l’arte come scienza” condotta da Paola Salvi, docente dell’Accademia di Brera e una delle più profonde conoscitrici di Leonardo da Vinci in Italia. La partecipazione è libera e gratuita. Per informazioni visitare il sito internet www.visitfossano.it.
La relatrice condurrà il pubblico ad incontrare le caratteristiche principali del lavoro e del pensiero di un artista che, a partire e attraverso le modalità proprie dell’arte, è stato anche scienziato: convinto che il senso della vista sia il più importante tra i cinque sensi, egli ha rivolto ilsuo sguardo attento ai numerosi e diversi aspetti della natura, restituendoceli con la sua eccezionale abilità grafica e la sua capacità di ricondurre le osservazioni a coerenti e autonomi sistemi di teorizzazione. Gli studi botanici, le interrogazioni sulla formazione dei fiumi e il progredire dalle teorie antiche all’esperienza, “maestra vera”, il confronto tra i moti e il comportamento dell’acqua e quelli dell’aria, la comparazione tra il corpo dell’uomo, “mondo minore”, e il corpo della terra sono alcuni degli argomenti con i quali Paola Salvi introdurrà il pubblico all’universo di Leonardo da Vinci, seguendo un percorso guidato da alcuni dei suoi disegni più belli, fino al suo Autoritratto.
Paola Salvi è riconosciuta come una delle maggiori esperte a livello nazionale dell’opera e del pensiero di Leonardo, con particolare riferimento al disegno, agli studi anatomici e di figura, alla trattatistica e alle modalità rappresentative e di visualizzazione. Su questi temi è stata chiamata a partecipare in qualità di relatrice a numerosi convegni e conferenze internazionali.
È, inoltre, autrice di decine di pubblicazioni, ha curato e promosso eventi originali sull’artista e ha partecipato ai comitati scientifici delle più importanti iniziative degli ultimi anni. Dal 1989 è docente presso l’Accademia di Brera, dove ha ricoperto anche l’incarico di vice direttore. Attualmente è titolare dell’insegnamento di “Semiologia del corpo” nel Corso accademico di II livello in Arti visive. Ha inoltre insegnato Storia del disegno presso l’ICRCPAL di Roma.
La lectio magistralisdel 23 novembre è uno dei momenti di approfondimento proposti nell’ambito del ricco programma di eventi paralleli e collaterali alla mostra “Leonardo Opera Omnia” che ha portato a Fossano 17 riproduzioni ad altissima definizione e a grandezza reale dei capolavori assoluti del genio fiorentino. Le opere rimarranno esposte al Castello degli Acaja, alla Chiesa della Santissima Trinità e al Museo Diocesano fino al 13 gennaio.
Le riproduzioni sono realizzate da professionisti del settore dell’immagine artistica e rielaborate in modo assolutamente fedele all’originale, con sofisticate tecnologie. Anche attraverso un elaborato sistema di retroilluminazione, che permette di regolare l’intensità della luce e la temperatura di colore, questi “quadri digitali” riescono ad adattarsi ai diversi ambienti, permettendo così allo spettatore di vivere l’esperienza unica che la fruizione dei grandi capolavori suscita. La mostra ha ricevuto la Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica, riconoscimento che viene attribuito dal Capo dello Stato a iniziative di interesse culturale, scientifico, artistico e sociale di particolare rilevanza.
Gli eventi collaterali a “Leonardo Opera Omnia” continueranno nei prossimi mesi e toccheranno diversi aspetti del Maestro toscano come quelli gastronomici con la cena al centro Sant’Agostino organizzata da Palazzo Righini e Slow Food Fossano.
c.s.