Torna da Castellana Grotte a mani vuote e dimostrando, ancora, troppi limiti e discontinuità, la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo che perde 3-1 con la Materdomini giocando una partita quasi sempre all’inseguimento di un avversario in palla e trascinato dal proprio capitano Alessio Fiore e dalla grande esperienza di giocatori come Roberto Cazzaniga e Stefano Patriarca che si dimostrano un vero lusso per la A2.
Non muove quindi la classifica la formazione di Mauro Barisciani che non riesce a smuoversi da una “side B” che comincia a preoccupare dopo sette giornate. Molto bene invece i gialloblu che si consolidano ai vertici del Girone Blu.
SESTETTO CASTELLANA
Longo in regia, Cazzaniga opposto; centrali Gargiulo e Patriarca, in banda Fiore e Mazzon, libero Battista.
SESTETTO CUNEO
Al palleggio Cortellazzi, opposto Caio; centrali Alborghetti e Picco, schiacciatori Bolla e Galaverna, libero Prandi.
PRIMO SET
Inizio equilibrato di match, con Caio subito in palla (4-6). Castellana entra in partita, con le giocate di Fiore ed approfittando di qualche errore di troppo dei biancoblu: 13-10 e time out Barisciani. Cuneo che patisce il turno di servizio di Mazzon, Fiore e Cazzaniga ne approfittano attaccando forte, 16-10. Troppi errori per la formazione ospite, Gargiulo in primo tempo e Cazzaniga da posto 2 puniscono: 21-12. La BAM trova un break di 5-2 e torna a -6, coach Maurizio Castellano chiede time out. Ace di Picco, 23-18. Alla fine Castellana Grotte risolve la pratica, al secondo set ball: 25-19.
SECONDO SET
Inizio di nuovo punto a punto (4-4). Diversi errori al servizio in questa fase, fino all’ace di Galaverna, 8-8. Fiore e Bolla a segno, le squadre restano a contatto (12-13). Cuneo prova a prendere respiro, ma la Mater Domini recupera subito da 13-16: il muro di Patriarca vale il pari a 16. Fiore fa male da colpendo più volte da posto 4, Castellana Grotte scatta al momento giusto dopo un set fianco a fianco: 23-20 e time out Barisciani. Ricezione lunga di Galaverna sul servizio di Longo, Patriarca di tocco regala quattro set ball a Castellana: Bolla annulla il primo, Amouah entra per il turno di battuta e manda a rete, 25-21 e 2-0.
TERZO SET
Longo continua a giocare molto bene con Patriarca, dall’altra parte “botte” di Bolla e Caio, 5-5. Galaverna trova una gran coordinazione dopo uno scambio lungo e confuso, mettendo a segno il punto del +2 Cuneo (8-10). Caio di forza per due volte permette ai biancoblu di mantenere il vantaggio, 11-13. Due errori consecutivi, di Alborghetti e Bolla, regalano il pari a quota 13 a Castellana. Cuneo sempre nella mani di Caio, che tiene davanti gli ospiti, sul 17-20 time out per Materdomini. Padroni di casa che, ancora una volta, recuperano: a segno Fiore, poi il muro di Cazzaniga su Bolla, 21-21. Caio colpisce in tutti i modi, in pallonetto e con una bordata da zona 2, 22-24. Lo stesso opposto brasiliano chiude i conti, 22-25, Cuneo resta in gara.
QUARTO SET
Castellana scatta subito in avanti, 4-0 secco e stop chiesto da Barisciani. Patriarca a tratti incontenibile, dall’altra parte della rete c’è Caio ma non basta, 10-5. Ace di Cazzaniga, 11-7. BAM che non molla: ancora Caio, poi zampatona di Bolla, 11-9. Cuneo scivola ancora a -5 ma con Galaverna ed Alborghetti risale: 14-11 e time out Castellana. Cazzaniga ricaccia indietro i piemontesi: magia in pallonetto, 19-15. Biancoblu che di carattere tornano nuovamente in scia: Caio risolve un lungo scambio, 20-19. Pallonetto scaltro di Cortellazzi con la complicità della difesa distratta, poi l’ace di Picco con l’aiuto del nastro, sorpasso Cuneo (21-22). Picco manda out il servizio poi Fiore sale in cattedra: grande attacco prima, il muro su Caio poi, 24-22. Caio spara fuori l’ultimo punto, finisce 25-22 e 3-1.
MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE – BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-22)
CASTELLANA GROTTE: Longo 4, Cazzaniga 18, Patriarca 13, Gargiulo 9, Fiore 17, Mazzon 10, Battista (L). Campana, Floris, Di Carlo, Pilotto. NE: Primavera, Di Sabato.
CUNEO: Cortellazzi 1, Caio 20, Picco 10, Alborghetti 2, Bolla 9, Galaverna 12, Prandi (L). Amlua, Testa, Menardo, Dutto, Chiapello, Armando (L2). All. Barisciani.