La Witt-S. Bernardo cede il passo al Pala Basletta dove la Elachem Vigevano fa valere un fattore campo non indifferente. La serata-no albese, soprattutto in difesa, complica i piani di coach Jacomuzzi e all’intervallo di fatto la sfida è già compromessa. Non c’è tempo di piangersi addosso però perché nelle prossime due partite Alba torna al Pala 958 e deve difendersi dalle corazzate Piombino e Omegna con cui servirà dare il 100% e, forse, di più.
Cornice di pubblico da Serie A sugli spalti del Pala Basletta con tutti i 1800 posti pieni di spettatori. E con i cori della curva gialloblù sin dal primo minuto ad accompagnare la sfida. Coach Piazza schiera Benzoni, Birindelli, Verri, Panzini e Vecerina, mentre Jacomuzzi si affida a Danna, Antonietti, Terenzi, Dell’Agnello e Pollone.
I padroni di casa iniziano al meglio con un 5-0, ma Dell’Agnello risponde con un break che vale il 5-8. Danna deve lasciare subito il parquet con due falli a proprio carico, poi la seconda e la terza tripla lombarda controsorpassano, tuttavia i piemontesi riprendono la testa sul 12-14. Negli ultimi minuti di frazione le due squadre sbagliano molto e lo score si abbassa, prima di altri due colpi dai 6,75 m (Verri e Ferri) per il 20-14 che chiude la prima frazione.
Se gli esterni hanno fatto male ai langaroli nel quarto d’apertura, ci pensa Petrosino sotto le plance a spezzare la partita nel secondo: 27-19. La Witt-S. Bernardo in difesa concede davvero troppo e la Elachm continua a imperversare (36-25). I viaggianti devono anche stare attenti ai problemi di falli dei propri lunghi e Jacomuzzi prova a mischiare le carte con un quintetto giovanissimo, tuttavia arriva un’altra spallata che di fatto compromette il match: all’intervallo il 50-33 suona già come un mezzo verdetto.
Dopo la pausa lunga ai langaroli serve un break per riaprire i giochi, ma sono ancora i ducali a continuare a dominare e dopo la tripla di Benzoni, Birindelli sbrindella le maglie difensive avversarie per il +23 (60-37). La compagine piemontese cerca allora di restare aggrappata a Pollone e Dell’Agnello, le bocche da fuoco gialloblu però non si fermano mai e al trentesimo sul 70-51 Vigevano è in controllo totale; il Pala Balletta è uno spettacolo con il muro di tifosi a cantare ed applaudire nei due minuti di interruzione delle ostilità.
Pollone apre gli ultimi dieci minuti lasciando intatta qualche residua speranza piemontese (70-54), ma i lombardi rimettono subito in chiaro le cose e a otto minuti il 76-54 inaugura il garbage time. Alba non è mai entrata in partita anche se ha il merito di riuscire a limare il passivo fino al 79-68, anche grazie a qualche esperimento di difesa a zona. Verri e Benzoni, però, con due canestri pesanti rimarcano le distanze e sull’89-72 termina la serata di agonia per la WItt-S.Bernardo.
Vigevano vola così a 10 punti in classifica nel gruppetto di testa, mentre Alba resta a quota 8 dopo una partita in cui non ha funzionato nulla. Con la consapevolezza di non essere questa, la compagine langarola deve resettare e ricostruire la propria fiducia, a partire dalle prossime due partite di fila in casa contro le corazzate Piombino e Omegna.
ELAchem Vigevano 1955 – Witt-Acqua S. Bernardo Alba 89-72 (20-14, 30-19, 20-18, 19-21)
ELAchem Vigevano 1955: Daniele Benzoni 20 (1/3, 5/7), Patrizio Verri 17 (1/3, 4/8), Lorenzo Petrosino 14 (5/6, 0/0), Duilio Ernesto Birindelli 13 (5/7, 0/0), Alessandro Ferri 10 (1/3, 2/5), Lorenzo Panzini 9 (1/4, 1/4), Simone Vecerina 4 (1/4, 0/2), Tommaso Minoli 2 (1/3, 0/1), Matteo Bassi 0 (0/0, 0/1), Tommaso De gregori 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 26 – Rimbalzi: 34 6 + 28 (Daniele Benzoni, Duilio ernesto Birindelli, Tommaso Minoli 6) – Assist: 24 (Patrizio Verri, Lorenzo Panzini 5)
Witt-Acqua S. Bernardo Alba: Giacomo Dell’agnello 20 (8/14, 0/0), Luca Pollone 18 (4/4, 2/6), Luca Antonietti 13 (4/11, 1/1), Diego Terenzi 7 (2/5, 0/2), Mattia Coltro 5 (1/2, 1/3), Alberto Ielmini 4 (1/2, 0/0), Emanuele Tarditi 3 (1/2, 0/2), Andrea Danna 2 (1/5, 0/0), Stefano Gioda 0 (0/2, 0/0), Filippo Colli 0 (0/0, 0/3), Saliou Ndour 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 19 – Rimbalzi: 32 9 + 23 (Giacomo Dell’agnello 11) – Assist: 20 (Andrea Danna 6)