Chiude oggi, lunedì 19 novembre 2018, la XX edizione di scrittorincittà. Oltre 200 appuntamenti per adulti, ragazzi e bambini con scrittori, giornalisti, critici, artisti e protagonisti della letteratura, dell’arte, dello sport, della danza, del cinema, della scienza, della musica e della cucina.
Come ogni anno la grande partecipazione e l’affetto del pubblico hanno reso questo appuntamento unico nel panorama italiano: scrittorincittà è un festival diffuso e soprattutto con un forte legame con il territorio, dove protagonisti – accanto agli autori – sono i cittadini, i volontari, le scuole, i giovani e i giovanissimi.
I vent’anni di scrittorincittà hanno registrato una grande affluenza di pubblico, con l’80% degli eventi esauriti e un incremento del 30% di partecipazione agli incontri in programma per adulti, del 18% agli appuntamenti nelle scuole, del 6% agli incontri per bambini e ragazzi nel weekend, del 23% alle serate al Teatro Toselli; raddoppiata la partecipazione alla rassegna cinematografica. Rispetto al 2017, significativa anche la crescita del 10% sulle vendite registrata dalla libreria del festival.
“I venti hanno soffiato a favore della XX edizione di scrittorincittà, premiando l’impegno dell’organizzazione con presenze incrementate su tutto il programma. Molto apprezzata la scelta di concentrarsi su temi di grande attualità e la capacità di raggiungere nuovi pubblici, tra cui i piccolissimi, grazie ad appuntamenti pensati per andare incontro a gusti e interessi di tutti”, dichiara Cristina Clerico, Assessore alla Cultura del Comune di Cuneo.
Attorno al tema del programma di quest’anno – Venti – autori italiani e stranieri sono stati chiamati a esprimersi, riflettere, confrontarsi con i lettori di ogni età. Gli incontri sono stati pensati per mettere a confronto chi legge e chi scrive, chi disegna e chi racconta, con modalità sempre diverse e originali. Seguiti con particolare interesse gli appuntamenti che hanno unito musica e letteratura, come quelli con Beppe Severgnini, Marco Malvaldi e Antonio Manzini al Teatro Toselli, nell’ambito di “Carte da decifrare”.
Venti come vent’anni di scrittorincittà, durante i quali 1700 ospiti hanno dialogato con un pubblico attento e partecipe; un’atmosfera di grande familiarità che con il passare degli anni ha portato un numero sempre maggiore di autori a fare ritorno a Cuneo, non solo come relatori, ma anche come amici del festival.
Tantissimi gli ospiti italiani e stranieri di questa edizione, tra cui: Alberta Basaglia, Lorenzo Bini Smaghi, Michele Bravi, Leonardo Caffo, Luciano Canfora, Chiara Carminati, Filippo Ceccarelli, Jonathan Coe, Mauro Corona, Ilaria Cucchi, Grégoire Delacourt, Gabriele Del Grande, Piero Dorfles, Alì Ehsani, Chiara Francini, Bernard Friot, Umberto Galimberti, Paolo Gentiloni, Nick Hunt, Ahmad Joudeh, Levante, Maurizio Maggiani, Valerio Massimo Manfredi, Ezio Mauro, Michela Murgia, Piergiorgio Odifreddi, Pif, Paola e Claudio Regeni, Marco Rizzo, Chef Rubio, Fernando Savater, Vittorio Sgarbi, Lo Stato Sociale, Gek Tessaro, Ingunn Thon, Daniele Zovi.
Anche in questa edizione, grande adesione degli istituti scolastici e degli insegnanti, che dalle materne alle superiori hanno collaborato e pianificato con gli organizzatori decine di incontri nelle scuole della città, portando il festival direttamente nelle classi e coinvolgendo quasi 10.000 studenti. Tantissime anche le scuole che sono arrivate ad animare le sedi di scrittorincittà, per scoprire insieme agli insegnanti gli autori e i libri del programma ragazzi.
Il festival è stato reso ancora più ricco dall’impegno e dalla passione di oltre 150 volontari che come ogni anno hanno animato i diversi luoghi di scrittorincittà, impegnati in prima persona nell’accoglienza del pubblico, nella gestione dei servizi e anche nella comunicazione, con una redazione social composta prevalentemente da giovanissimi che è andata ad arricchire con testi e immagini i canali ufficiali del festival.
c.s.