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Una sola parola: fenomenale. La violoncellista e cantante tedesca Janina Ruh (accompagnata dal pianista russo Boris Kusnezow) ha lasciato a bocca aperta il pubblico del Festival dei Giovani Musicisti Europei a Mondovì Piazza. Domenica si chiude l’edizione 2018 con un altro concerto imperdibile: dalle ore 10.30, alla sala del Circolo di Lettura, ecco il pianista siciliano Alberto Ferro: poco più che ventenne, ha già bruciato tutte le tappe.
La “meraviglia” Janina Ruh
«Janina Ruh ha presentato un programma in cui ha saputo osare ed il pubblico, 
entusiasta, l’ha capito – è il commento del direttore artistico Lutz Lüdemann al concerto di domenica -. È stato un onore avere come ospiti due musicisti di un livello così meraviglioso. Vedere Janina suonare il violoncello e cantare insieme è stato qualcosa di indescrivibile: un’armonia stupenda ed una voce chiara e diritta. In quel momento è salito un calore in sala che quasi non si può spiegare». La giovane tedesca ha messo in mostra la sua voce sulle canzoni popolari (in spagnolo) di De Falla, eseguite alternando pianoforte e violoncello. Poi il finale con Mendelssohn e l’immancabile bis: una romantica sonata di Schumann. Applausi a scena aperta per uno dei più importanti talenti di Germania e di tutto il vecchio continente.
Domenica il gran finale con il pianista Alberto Ferro
“Non vedo l’ora”: queste le parole con cui Alberto Ferro ha commentato, sul suo profilo Facebook, il suo prossimo arrivo a Mondovì. Domenica mattina, a Piazza, il pianista siciliano classe 1996 mostrerà perché si dice un gran bene di lui nel panorama musicale europeo.
Nato a Gela (in provincia di Caltanissetta), ha iniziato gli studi del pianoforte con la madre.
Qualche mese fa ha conseguito il diploma accademico di secondo livello con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania, sotto la guida del maestro Epifanio Comis, il suo mentore di sempre. Per lui sono già arrivati importanti premi internazionali, come i premi del pubblico al “Regina Elisabetta” di Bruxelles (2016) e al “Telekom-Beethoven” di Bonn (2017) o il secondo premio al concorso “Edvard Grieg” a Bergen (in Norvegia) lo scorso settembre. Il programma prevede musiche di Claude Debussy, a 100 anni dalla sua morte, Ludwig van Beethoven e Fréderic Chopin.
Si ricorda inoltre che sabato, 24 novembre, alle ore 17 si terrà il concerto per Genova, a Torino, nella splendida location di Palazzo Barolo. Ad organizzare Linus Cultura e Rotary: si esibisce la pianista (ormai molto nota a tutti i monregalesi) Sophie Pacini. Partirà un pullman per Torino alle ore 15 da piazza della Repubblica a Mondovì. Chi volesse ancora partecipare può rivolgersi al Rotary di Mondovì (tel. 0174/40398, mail [email protected]).
c.s.
