La sede centrale della Provincia a Cuneo, le scuole superiori e gli altri edifici della Granda che dipendono dall’ente saranno riscaldati grazie al teleriscaldamento per ragioni di risparmio, sicurezza e rispetto dell’ambiente. Una scelta già applicata nelle città dove il servizio è avviato ed ora vale anche per la città di Cuneo. Martedì mattina 20 novembre è stato firmato il contratto tra la Provincia e la società Wedge Power che blocca i contratti esistenti perché prevede vantaggi economici per l’ente pubblico, vantaggi ambientali per la cittadinanza e vantaggi di sicurezza per gli utenti dei palazzi stessi, dipendenti e soprattutto alunni.
Oltre al palazzo di corso Nizza sono infatti coinvolte le scuole superiori del centro nelle parti raggiunte già dalla rete, cioè i Licei Classico e Scientifico di corso Giolitti e via Monte Zovetto, l’Istituto tecnico Commerciale “Bonelli” di viale Angeli, l’Istituto Magistrale di corso Brunet e l’Istituto tecnico “Grandis” di corso IV Novembre. Il risparmio annuale è di circa 80 mila euro, ma aumenterà ancora man mano che sarà possibile allacciare altri edifici scolastici cittadini alla rete del teleriscaldamento, intervento previsto entro la fine del 2019. Inoltre la Provincia non dovrà più occuparsi delle manutenzioni su caldaie e centrali termiche e controlli o ad eventuali rinnovi di caldaie.
c.s.