Domenica 25 novembre, alle ore 17, il Pala Agnelli di Bergamo accenderà i riflettori per illuminare un match ricco di aspettative. La settima giornata di andata della Samsung Volley Cup Serie A1 contrappone infatti i destini della Zanetti Bergamo e della BOSCA S.BERNARDO CUNEO: da un lato le orobiche, reduci dalla prima vittoria in campionato ottenuta nel derby con Brescia, dall’altro le cuneesi, ancora a bocca asciutta nelle gare di casa ma forti dei cinque punti conquistati nelle trasferte di Chieri e Brescia.
Roster al completo per coach Bertini che avrà nuovamente a disposizione il libero Imma Sirressi, al rientro dopo i due turni di squalifica inflitti dal Giudice Sportivo. Probabile riconferma del sestetto vittorioso nel derby bresciano, con la Zanetti in campo con Cambi opposta a Mingardi, in posto 4 Acosta e Courtney, Tapp e Olivotto al centro. Nelle fila biancorosse, riflettori puntati sull’ex rossoblù Marina Zambelli, avversaria di turno, che sarà schierata da coach Pistola al centro della rete. Confermata la presenza di tutto il roster che nelle ultime gare è stato impiegato al gran completo dalla panchina cuneese.
«La trasferta di Bergamo sarà di certo difficile – dichiara Andrea Pistola, coach della BOSCA S.BERNARDO CUNEO –, dinnanzi troveremo un’ottima realtà che ha avuto semplicemente un inizio di stagione non agevole. La squadra costruita in estate è di buon livello e non nasconde velleità di essere protagonista di un campionato importante. Di certo il tardivo inserimento della palleggiatrice (Carlotta Cambi, protagonista ai Mondiali, ndr) è stato ora ben assorbito e la vittoria di Brescia avrà dato morale alla squadra. Al Pala Agnelli troveremo anche una tifoseria storica, tra le più calorose del circuito. Per queste ragioni non dobbiamo sottovalutare l’impegno, cercando di portare a casa punti importanti. Dobbiamo prolungare nel tempo le sensazioni positive di avvio match con Monza, evitando passaggi a vuoto come quello avuto nel quarto set. Il nostro deve anzitutto essere un cambio di mentalità, maturando piena consapevolezza nei nostri mezzi».
c.s.