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Una classifica a fisarmonica, per rendere tutto più che mai incerto. La dodicesima giornata del girone C di Promozione Piemonte-Valle d’Aosta ha regalato qualche pareggio in più del solito, senza lesinare come sempre emozioni a non finire, soprattutto in alcuni dei campi chiave.
Ci si aspettava gare combattute, e così è stato, sia a Centallo che a Bagnolo, dove Giovanile-Atletico Torino ed Infernotto-Busca si sono divise equamente la posta in palio, con due 0-0 che accontentano pochi. I rossoblù restano primi, ma “un po’ meno” rispetto a sette giorni fa, mentre per le altre tre (soprattutto per Zabena-boys e torinesi) è un punto che amplifica il divario rispetto alle prime. Occasione persa per l’Infernotto, che avrebbe avuto anche l’opportunità di vincere, divorandosi il penalty dei tre punti con Sellam ipnotizzato da Dia.
Terzo 0-0 di giornata, evento più unico che raro in otto partite, che si materializza, infine, a Pancalieri, dove i padroni di casa hanno la forza per fermare la Bsr Grugliasco, che si conferma ancora una volta troppo discontinua. Il quartetto a quota 19 resta tale, ma davanti corrono.
Già, perché a bilanciare le reti bianche di queste sfide, ci hanno pensato Pedona e Cavour, centrando i tre punti, pur con qualche fatica in più del previsto. La vittoria del giorno è sicuramente dei ragazzi di Tallone che, su un campo ai limiti della praticabilità, espugnano Montà d’Alba nel derby con un 2-4 finale che racconta molto di un match mai deciso. Avanti gli ospiti, con tre reti in tre minuti (tra 30’ e 33’), grazie ad Igor Pepino-bis ed a Brino. Poi il quasi-rimontone dei ragazzi di Battaglino, con Messineo (rigore) e Sacco, seguito dal gol della tranquillità nella ripresa di Dalmasso, che s’inventa un capolavoro quasi da centrocampo.
Combattuto fino all’ultimo, invece, il 2-1 del Cavour, seconda forza a -3 dal Centallo, in casa contro il Revello, bravo a chiudere sul pari il primo tempo con Calosso in risposta a Capobianco. Del solito Aiello il gol che nella ripresa regala tre punti pesantissimi ai torinesi.
Quindi, due goleade. Quella del Csf Carmagnola, che finalmente ritrova se stesso e surclassa la Roretese, ancora una volta piccola piccola fuori casa. Mattatore di giornata Perrone, autore di una doppietta, a cui si aggiunge il guizzo in apertura di Mazzucco. E quella del Villafranca, a cui il cambio alla guida tecnica pare aver fatto bene: Polisportiva Garino surclassata (e quasi condannata?) con doppietta di Allasia e centri dei grandi vecchi Barison e Magno.
Pesava come un macigno, infine, Sommariva Perno-Piscineseriva e ne è nato un 2-2 che piace, seppur con il rammarico per l’incapacità dei cuneesi di gestire il vantaggio maturato due volte, prima con Fissore e poi con Federico Marchisio. I padroni di casa salgono a quota 15, 9 punti per i biancorossi.
CLASSIFICA MARCATORI: Magnino (Giov. Centallo) 9, Brino (Pedona) e Maffettone (Roretese) 8.
