Una squalifica destinata a restare negli annali, a meno di ricorsi che ne possano ridurre l’entità. Il Giudice Sportivo del Comitato Piemonte-Valle d’Aosta ha dimostrato di avere la mano pesante dopo alcuni fatti relativi al match tra Perosa e Pralormo di Prima Categoria, disputato lo scorso weekend.
“Colpito” Davide Rumiato, giocatore in forze agli ospiti, che è stato squalificato addirittura fino al 29 dicembre 2020, con uno stop che quindi ammonta ad oggi esattamente a 25 mesi!
Queste le motivazioni:
“visto il rapporto di gara, dal quale è emerso il comportamento gravemente violento e antisportivo ai danni dell’ufficiale di gara da parte di un giocatore dell’USD PRALORMO, Sig. Davide RUMIATO, il quale colpiva volontariamente e intenzionalmente l’arbitro con un violento pugno alla guancia e allo zigomo destro, facendolo vacillare, altresì strappandogli con forza il fischietto dalla bocca, insultandolo ripetutamente e avventandosi contro lo stesso, poi trattenuto dal suo capitano, che lo conduceva negli spogliatoi
– trattandosi di condotta che è stata causa di danno da lesioni personali, caratterizzata da un’azione impetuosa e incontrollata connotata da un’accentuata volontaria aggressività tesa ad arrecare, con gratuità, malevola e prava intenzione un danno fisico ad altro soggetto; considerato che tali gesti hanno prodotto nell’immediato, ai danni dell’arbitro, un ematoma, con sanguinamento e un danno alla mandibola, che hanno reso necessario l’accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pinerolo e successivi accertamenti presso la struttura
ospedaliera delle Molinette di Torino, in corso di svolgimento;
– visto che tale episodio ha reso impossibile la prosecuzione della gara, la quale è stata dunque interrotta al 46′ del primo tempo;
– vista la documentazione medica prodotta, che attesta che il colpo volontariamente inferto ha prodotto una malattia certificata, di durata non superiore ai venti giorni (…)”.
Inoltre, al Pralormo è anche stata assegnata sconfitta d’ufficio per 3-0, con un danno significativo quindi anche in classifica.