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Scuola, viabilità locale e sicurezza idrogeologica: a Cervere la Giunta di Palazzo Civico tenta il tris per portare in dote a questo finale di anno 2018 ulteriori finanziamenti a beneficio dei piani infrastrutturali in più settori. Su proposta del sindaco Corrado Marchisio, e accogliendo gli ultimi aggiornamenti fra ratifiche del Consiglio comunale e nuovi bandi sopraggiunti, la Giunta ha adottato due recenti deliberazioni.
La prima di queste prevede, appunto, la conferma e integrazione del Piano per le opere pubbliche relativo all’annualità del 2018: da un lato, viene ribadito l’intervento progettuale, da 680.000 euro, dedicato alla riqualificazione energetica e all’adeguamento antisismico dell’edificio di proprietà del Comune ospitante la Scuola primaria elementare “Fratelli Vernassa”; dall’altro, viene introdotta la previsione di 125.000 euro finalizzati alla manutenzione straordinaria di alcuni tratti della rete stradale cittadina.
La seconda decisione, invece, ufficializza la scelta della civica Amministrazione di aderire all’opportunità offerta da uno specifico bando indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino per promuovere la “Protezione Civile nei Piccoli Comuni”: possibilità utilizzata candidando un progetto definitivo, redatto dall’ufficio Tecnico municipale e approvato in sola linea tecnica, che ammonta a complessivi 40.000 euro per approntare un tratto di sponda destra del Canale Naviglio di Bra consentendo l’ulteriore regimazione delle acque e rafforzando così il contrasto del rischio esondabile.
“Prosegue il lavoro della nostra Amministrazione volto a rendere fruibili quei bandi, pubblici e privati, considerati di maggiore interesse per il territorio cerverese e per il miglioramento delle sue dotazioni infrastrutturali, dalla scuola allo sport, dalla viabilità interna alla prevenzione dei danni da maltempo – commenta il Sindaco Marchisio -. Mentre prosegue il cammino procedurale del progetto, di assoluta rilevanza, per l’adeguamento dell’edificio scolastico “Vernassa”, pienamente ammesso nella graduatoria dei primi 58 dichiarati finanziabili dalla Regione (su un totale di 578 che erano pervenuti da tutto il Piemonte) in attesa del definitivo decreto ministeriale da Roma, abbiamo ritenuto di dover intervenire su altri due versanti sensibili: il miglioramento delle strade comunali e la messa in sicurezza dei corsi d’acqua. Anche in questi casi, i nostri provvedimenti si muovono su basi di realismo e concretezza, per garantire ai cerveresi lavori effettivamente realizzabili in base alle risorse di volta in volta a disposizione e ai bandi esistenti”.
