Continuano i successi e le soddisfazioni per Elio Sicca: dopo aver partecipato nel 2016 a “Respiralia” la 18 km a nuoto intorno a Formentera, attraversato a nuoto lo stretto di Messina nel 2017, preso parte nel giugno scorso alla gara di Triathlon sul lago di Garda, domenica 25 novembre a Milano ha completato la mezza maratona in 2 ore, 1 minuto e 46 secondi.
Questo nulla sarebbe se Elio non fosse un trapiantato di polmoni. A Cherasco è conosciuto da tutti: affetto da fibrosi cistica, nel 2006 ha subito l’importante intervento che gli ha donato una seconda vita. Oggi, a 12 anni dal trapianto, si allena settimanalmente in piscina, va in bici e corre; appena riesce si presta, vivendo esperienze dirette, a testimoniare la positività della donazione di organi, un grande gesto di generosità che può regalare un miglioramento di vita.
È un esempio di speranza per coloro che sono o si sono trovati come lui nel passato in difficoltà e di incitamento a non lasciarsi scoraggiare.
«È importante che si parli della fibrosi cistica – dice Elio Sicca – una malattia sempre poco conosciuta, e che si incoraggi la donazione degli organi. Prima del trapianto a causa della mia malattia riuscivo a muovermi a fatica: dopo il trapianto ai polmoni sono rinato».
Licia Innocenti