“Ultrapop” è sen­za dubbio la parola chiave che sottolinea il Natale firmato “Galup”.
Non solo: la fervida collaborazione con Max Ferrigno, artista che da tre anni consecutivi promuove, grazie a un’esclusiva opera, l’eccellenza dell’azienda pinerolese, ma con il cuore nell’albese, si somma a un’ampia gamma di emozionanti sapori che rendono “Galup” un “brand” internazionale sempre più attento ai nuovi gusti dei consumatori.
I quali potranno trovare le tante proposte sia nei negozi di Torino e Pinerolo, così come nel “temporary corner” natalizio firmato “Galup” presso “Eataly To­rino” (Lingotto, via Niz­za 230).
È innegabile che le fe­stività siano l’occasione più ghiotta per adulti e bambini per non perdere le mi­gliori referenze: quella per celiaci e intolleranti al glutine rappresentata dal “Gran Galup” senza glutine e, per gli amanti della tradizione, la “Christmas Edition” si fa ancora più gustosa e natalizia, con il panettone pere e cioccolato con tanto di Babbo Natale e il car­tiglio che augura “Merry Christmas” a tutti!
La linea “Pop art”, invece, per l’edizione 2018 si avvale, nel “packaging” firmato Ferrigno di quattro opere d’arte, quattro ritratti tutti da collezionare: un’idea originale in stile manga per raccontare, con linguaggio contemporaneo, un grande classico del Natale. A questi si ag­giungono il pandoro “Gran Galup” con gocce di cioccolato e il pa­nettone “Gran Galup paradiso”.
Da sempre l’aspetto estetico per “Galup” è un marchio distintivo: mai come quest’anno il gusto moderno si sposa con la tradizione del lievito madre che non tramonta.
Perché “Galup” vuol dire il panettone che ha il sapore dei dolci fatti bene, per far bene.
Come a casa. Il panettone che non dimentichi perché quando scarti la confezione si vede e si sente che la glassa è fatta a mano: irregolare e diversa in ogni esemplare, spessa e croccante.
Il panettone è prodotto ancora oggi in un’atmosfera familiare, con il contributo di uomini e donne che si conoscono per no­me e conservano la memoria di una storia importante. Un prodotto, insomma, che annovera solo nocciola Piemonte Igp, uova freschissime, farina di grano selezionato, latte fresco italiano, burro e frutta candita. Il lievito madre è lo stesso dal 1922 e ogni giorno viene ravvivato con acqua e farina, perché conservi intatte le qualità organolettiche del panettone.
Anche quan­do si creano nuove specialità, non si rinuncia mai a nessuna delle eccellenze del territorio.
E in tema di innovazioni non si può non citare Il panettone “Gran Galup alla curcuma”, una ricetta tutta da scoprire la cui originalità nasce dall’utilizzo di questo ingrediente particolare nell’impasto. La curcuma, sempre più apprezzata per le sue qualità, rende il pa­nettone “Galup” ancora più ricco e ricercato e in grado di soddisfare tutti gli amanti del gusto e dei sapori inconsueti.
Ricette dedicate al be­nessere e all’armonia dell’organismo: cinque cereali, biologiche, integrali e all’olio, tante creazioni che soddisfano nuo­ve abitudini e stili di vita, per chi è attento alla qualità delle scelte alimentari anche nel periodo natalizio.
Sempre in tema pop, il numero uno resta lo chef Davide Oldani che ha firmato per “Galup”, grazie al guizzo creativo e al duro la­voro di ricerca, riuscendo nell’impresa di unire nella stessa ricetta due classici della gastronomia me­neghina, il riso e il panettone, la versione “Milano Pop”, prodotta anche in edizione limitata con un’opera fotografica di Maurizio Galimberti riprodotta sulla confezione. Nel panettone con paletta di fico d’India candita, sempre “by Oldani”, è presente un’aria che avvicina consistenze, profumi e sapori di regioni lontane e le porta sulla tavola di tutti gli italiani, uniti nei festeggiamenti di fine anno in famiglia.
E per un regalo più leggero, destinato a un giovane?
“Galup” ha pensato alla “turquoise edition”, sfumature pastello come cromia distintiva di una linea che posiziona i suoi panettoni tra i prodotti della pasticceria più raffinata.
La grazia e la freschezza dell’azzurro emergono per contrasto dal rigore formale del testa di moro.
Una serie di bontà che esprime con naturalezza un’eleganza d’altri tempi, frizzante e insieme composta, che ritorna attuale per affermare la sua classicità intramontabile. Chic, come lo sono le “Color edition”, panettone con amarene e cioccolato e “Galup” al Moscato.
Natale in famiglia richiama anche al piacere di dolcezze mai dimenticate come il torrone: albume, miele, zucchero e nocciole tostate per un grande classico che accontenta tutti: è disponibile sia morbido che friabile.
Con farcitura alla crema Gianduja e un’irresistibile copertura di cioc­colato extrafondente, resa ancora più prelibata dalla granella di nocciole Piemonte Igp pralinata fa la sua comparsa, e anche rapida scomparsa, sulla tavola dei buongustai il “Giangalup”: la forma di un grande gianduiotto e un impasto soffice e goloso me­rito dell’arte sapiente dei maestri pasticceri di casa “Galup”.