Come ogni buon derby che si rispetti, anche la sfida tra Mercatò Alba e Gerbaudo Savigliano non ha lesinato emozioni, regalando al folto e rumoroso pubblico presente ieri sera al PalaLanghe di Alba due ore e venti di grande pallavolo. Una maratona che premia alla fine la capolista, forse più fredda nei momenti decisivi del match e brava a rimettersi in carreggiata dopo alcuni sbandamenti che le erano valsi il primo parziale e avevano riportato in partita Savigliano quando il parziale pareva essere in cassaforte, mentre alla Gerbaudo trascinata da un Parusso in grande spolvero, l’onore delle armi e un punto prezioso portato a casa su un parquet decisamente ostico.
Parte bene la Mercatò che si costruisce un buon vantaggio portandosi sul 12-7, ma Michele Parusso che fino a qualche settimana fa si allenava proprio con gli albesi, inizia il suo show in battuta trovando 3 ace consecutivi e riportando Savigliano in scia. Un gran muro di Longo riporta avanti Alba 20-17 ma il vantaggio albese si riduce dopo un ace di Bossolasco 22-21, quindi è una battaglia punto a punto che alla fine sorride alla Gerbaudo che chiude il parziale 28-26 con una diagonale dell’ex Ghibaudo poi un altro ace di Parusso.
Alba reagisce nel secondo set, parte bene e costruisce un buon vantaggio frutto di un’attenta gestione della fase break, Longo annulla Parusso e trova il 17-11. Qui però emergono i problemi della capolista che rallenta e consente ai saviglianesi di recuperare sino al 21-20 col solito turno al servizio di Parusso, fino a trovare la parità a quota 23. Ci pensa però Avalle a ristabilire la parità, prima con un mani-out e poi con una diagonale stretta.
Il terzo set viaggia sui binari dell’equilibrio sino al 16-17 quando Savigliano ingrana la marcia scavando un divario irrecuperabile per i locali, volando sul 16-22 per poi andare a chiudere il parziale con un netto 18-25.
Coach Negro si fa sentire e nel quarto parziale Alba parte forte, un buon giro in battuta di Avalle vale il 7-3, quindi è Parusso a riportare sotto Savigliano 7-6, ma questa volta Alba non si scompone, ancora con Avalle e con due muri di Longo vola sul 18-11, un vantaggio che viene mantenuto sino ad un rassicurante 24-19 firmato da Longo, ma qui è il black out che permette a Savigliano grazie a Ghibaudo di avvicinarsi sino al 24-23 prima che Avalle metta a terra il pallone che porta le due squadre al tie break.
Nel quinto e decisivo set un buon turno in battuta di Mattera vale il 4-0 ma il solito Parusso con due ace firma il 4-4. Alba non si scompone, due muri vincenti e due attacchi di Avalle valgono il 9-5, quindi Longo firma l’11-7, ma è un fuoco di paglia perchè Ghibaudo e un attacco out di Crusca riportano sotto gli ospiti sull’11-10, una situazione tesa dalla quale Alba esce di carattere, con un muro di Morchio e un attacco out di Savigliano che fissano il risultato sul 15-11, dopo oltre due ore di battaglia.