Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Saluzzo, nell’ambito di una vasta attività di controllo del territorio di competenza, hanno nuovamente predisposto diversi servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, nonché delle condotte in materia di stupefacenti e guida in stato di alterazione psico-fisica.
I servizi si sono concentrati nelle fasce orarie pomeridiane e serali, nel centro urbano di Saluzzo e in alcune aree della Val Varaita (Verzuolo, Manta, Costigliole) e della Valle Po (Rifreddo, Sanfront, Revello, Barge e Bagnolo) che, negli ultimi giorni, sono stati oggetto di furti in abitazione.
Nel servizio sono stati impiegati numerosi militari delle Stazioni e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con il concorso di alcune pattuglie delle limitrofe Compagnie di Fossano, Cuneo e Savigliano. Nella circostanza sono stati predisposti massicci controlli lungo le arterie di confine con la provincia di Torino ed è stata esercitata un’attenta vigilanza nelle periferie dei centri urbani e nelle frazioni più isolate del territorio.
Durante i servizi sono stati sottoposti a controllo oltre 380 persone, 220 veicoli, 35 esercizi pubblici ed elevate sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada e a leggi speciali per oltre 4.000 euro.
Nel corso della vigilanza sulle strade e nei centri urbani sono stati denunciati – in due distinte occasioni – tre soggetti originari dell’est Europa e dimoranti in Provincia di Torino, i quali, a bordo di due autovetture si aggiravano con atteggiamento sospetto in zone isolate dalla Valle Po e della Valle Varaita, in prossimità di abitazioni a ridosso di aree boschive e terreni coltivati.Sottoposti a controllo sono stati trovati in possesso di arnesi atti allo scasso e oggetti atti ad offendere e, pertanto, sono stati deferiti in stato di libertà per la loro detenzione.
In ragione dei numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio di cui i soggetti erano gravati e dell’assenza di plausibili giustificazioni sulla loro presenza in loco, sono state avviate le procedure per l’irrogazione da parte della Questura di Cuneo, della misura di prevenzione del divieto di ritorno.
Un soggetto originario della Valle Po è stato arrestato dai Carabinieri per resistenza a Pubblico Ufficiale, poiché, nel corso di un controllo di polizia, in maniera del tutto ingiustificata, ha inveito contro gli operanti rivolgendo loro esplicite minacce dirette alla loro incolumità.
L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Cuneo e, all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Un uomo di origini albanesi è stato arrestato in Saluzzo, in esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, poiché, pur sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla propria consorte in ragione di episodi di violenza domestica, ha reiteratamente violato le prescrizioni impostegli.
Durante i controlli su strada, ben 11 soggetti di età compresa tra i 18 e 35 anni sono stati sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli, in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Per loro è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura di Cuneo e l’immediato ritiro della patente di guida.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, specie con l’approssimarsi delle festività natalizie e di fine anno che, come noto, fanno registrare un incremento dei reati predatori in danno di abitazioni ed attività commerciali.
“A tal proposito i Carabinieri, che hanno già notevolmente rafforzato il dispositivo di controllo del territorio in questo particolare periodo e sono sulle tracce di gruppi di soggetti responsabili di furti in abitazione, invitano la popolazione ad adottare semplici misure di difesa della proprietà (luci accese in casa anche in assenza di occupanti, perfetta chiusura di infissi e porte, attivazione di allarmi) e soprattutto a segnalare, tempestivamente, al numero unico di emergenza 112, ogni situazione che possa apparire sospetta o anomala, in modo da predisporre un rapido ed efficace intervento sul posto“.
c.s.