A Mondovì tornerà il più importante “meeting” aerostatico d’Italia: il raduno di mongolfiere dell’Epifania, evento che da tre decenni porta nella città del Moro decine di palloni, piloti ed equipaggi.
Per tre giorni, dal 4 al 6 gennaio, i grandi palloni coloreranno il cielo della capitale italiana del volo in mongolfiera.
L’evento richiama sempre migliaia di spettatori, provenienti da tutto il Piemonte e non solo, per vedere le coloratissime “regine dell’aria” galleggiare sopra la città, donando uno spettacolo incredibile ed esclusivo.
Era il 1979, esattamente 40 anni fa, quando, proprio a Mondovì, arrivò la prima mongolfiera immatricolata in Italia.
La storia che unisce la città al mondo dell’aerostatica cominciò con quel primo pallone (Cameron V-77 I-Slzo), pilotato da Giovanni Aimo.
Da quel giorno Mondovì iniziò il suo volo fra le nuvole.
Oggi è l’unico centro italiano ad avere un aeroclub “monospecialità” dedicato alle mongolfiere (fondato nel 2005 e oggi presieduto dal pilota Gianni Curti) e una struttura come il “Balloonporto”, il porto aerostatico.
La città ha ospitato sei edizioni dei campionati aerostatici italiani (l’ultima nel 2017) e, nel 2009, le gare di mongolfiera dei “World air games”, le “Olimpiadi dell’aria”.
Sul sito web dell’Aeroclub mongolfiere è riportata l’intera storia del raduno dell’Epifania e delle mongolfiere di Mondovì: www.aeroclubmondovi.it/category/eventi/raduno-epifania.
Il trentunesimo raduno, lo ribadiamo, andrà in scena da venerdì 4 a domenica 6 gennaio.
Seguendo quanto fatto in passato, ogni giorno sono in programma due voli (indicativamente, alle 9 e alle 14,30). Tutti i voli partiranno dalla grande area verde del parco “Europa” (via Alessandro Manzoni). Sono attese ventotto mongolfiere, con piloti ed equipaggi italiani e stranieri. Ogni volo sarà preceduto da un “briefing” che si terrà al “Baloonporto” per analizzate le condizioni meteorologiche e i decolli si svolgeranno soltanto se il meteo consentirà il volo delle mongolfiere.
I decolli si svolgeranno in assoluta sicurezza: il pubblico potrà assistere al gonfiaggio e al decollo a fianco dei due grandi campi-volo, in aree idonee e rispondenti alle misure di sicurezza. Uno “speaker” illustrerà il tipo di volo e il bersaglio verso il quale si dirigeranno le mongolfiere.
Torna, come negli anni precedenti, anche il trofeo speciale memorial “Bongioanni” in palio per il vincitore della gara più spettacolare, quella che avrà il bersaglio accanto alla torre medievale sulla collina della città.
L’area di decollo potrà essere raggiunta anche attraverso il “trenino” offerto da Ascom Confcommercio.
Nel 2019 l’ospite specialissimo del raduno dell’Epifania sarà il gigantesco “Superbike hot air balloon”, vero gigante del cielo: alta 37 metri e lunga 46, è una delle “special shape” (mongolfiere a forma speciale) più larghe al mondo. Realizzata dalla “Lindstrand hot air balloons”, è pilotata dal “team” olandese di Herman Kleinsmit.
Il raduno dell’Epifania 2019 vedrà anche, dopo sei anni, un graditissimo ritorno: quello del pallone istituzionale “Mondovì-Città delle mongolfiere”, la mongolfiera del Comune (inaugurata nel 2018), che domenica 6 gennaio effettuerà i voli vincolati dedicati ai bambini.
Tutti i “briefing” si svolgeranno al “Balloonporto” di Mondovì, in corso Francia 18, alle 8,30 e alle 14 e saranno aperti ai giornalisti. L’accesso ai due campi di decollo sarà consentito soltanto a fotografi, giornalisti e video operatori autorizzati.
Mondovì: torna il super raduno di mongolfiere
Dal 4 al 6 gennaio la città sarà di nuovo capitale non solo nazionale degli appassionati dei palloni aerostatici