Si è di recente compiutamente accertato che nel mese di novembre in Ormea, frazione Aimoni, due caprioli sono stati colpiti e uccisi da proiettili esplosi dalla strada provinciale, a pochi metri da una abitazione, all’interno di un frutteto, in area recintata e abitualmente frequentata dai proprietari.
L‘immediato intervento delle forze dell’ordine (Carabinieri Forestali di Ceva, Polizia Locale di Ormea e la Guardia venatoria) ha permesso l’inizio tempestivo delle indagini, che in poco tempo hanno portato all’identificazione dei responsabili del pericoloso gesto. Le indagini, eseguite con mezzi tecnologici ed informatici, unite alle numerose testimonianze raccolte, hanno portato al risultato sperato.
I numerosi elementi raccolti in campo con analisi di polizia scientifica e incrocio dati informatici e telefonici hanno consentito di poter individuare e sanzionare i due trasgressori.
Ai medesimi sono stati elevati dieci verbali amministrativi per un importo complessivo di circa 12.000 €.
L’illecita uccisione dei due caprioli compiuta andrà comunque inserita nei piani stagionali di abbattimento degli ungulati selvatici, pertanto ai trasgressori sono state anche sequestrate n. 2 fascette per l’identificazione della fauna selvatica abbattuta, rilasciate dal Comprensorio Alpino di caccia e di cui erano in possesso in quanto regolarmente tesserati.
Per la stagione in corso i due trasgressori non potranno più effettuare uscite venatorie per la caccia di selezione al capriolo.